Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

“Chi non paga, non esercita”: Opi Cosenza cancella 400 infermieri dall’Ordine

Area Urbana

LA CANCELLAZIONE

“Chi non paga, non esercita”: Opi Cosenza cancella 400 infermieri dall’Ordine

“La cancellazione è il risultato di un lungo lavoro di verifica, solleciti e tentativi di regolarizzazione, che non hanno però trovato riscontro da parte degli iscritti coinvolti”, dichiara l’Opi Cosenza

Pubblicato

il

infermiere

COSENZA – “Con una scelta tanto coraggiosa quanto necessaria, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (Opi) di Cosenza ha proceduto alla cancellazione di 400 iscritti morosi accumulati nel corso degli anni. Un provvedimento che non solo segna una svolta nella gestione dell’Ordine, ma invia anche un messaggio chiaro e inequivocabile: il rispetto delle regole e degli obblighi contributivi è imprescindibile per far parte della comunità professionale e per potere esercitare la professione”. Lo scrive in una nota l’Opi Cosenza.

“Il presidente Fausto Sposato, insieme al direttivo, ha dimostrato fermezza e visione strategica nel portare avanti questa azione. La cancellazione è il risultato di un lungo lavoro di verifica, solleciti e tentativi di regolarizzazione, che non hanno però trovato riscontro da parte degli iscritti coinvolti. L’Opi ha quindi applicato il regolamento vigente, che prevede la cancellazione in caso di morosità protratta e non sanata. Perché è una scelta forte? 400 cancellazioni rappresentano un numero significativo, che evidenzia quanto fosse urgente intervenire. Il provvedimento rafforza la trasparenza e la serietà dell’Ordine, tutelando gli iscritti che rispettano le regole. E poi l’iniziativa mira a ripristinare l’equilibrio economico e gestionale dell’Opi, evitando che la morosità incida negativamente sulle attività e sui servizi offerti.

Il presidente ha sottolineato che questa scelta non è punitiva, ma necessaria per garantire la dignità della professione infermieristica e il corretto funzionamento dell’Ordine. «Chi non rispetta gli obblighi contributivi mina la credibilità dell’intera categoria», ha dichiarato Sposato, ribadendo che l’Opi di Cosenza continuerà a vigilare con rigore e responsabilità. La decisione dell’Opi di Cosenza potrebbe fare da apripista per altri Ordini provinciali, che si trovano ad affrontare situazioni simili. In un momento storico in cui la professione infermieristica è chiamata a rispondere a sfide sempre più complesse, la coerenza e il rispetto delle regole diventano fondamentali per rafforzare l’identità e il ruolo degli infermieri nella società. La cancellazione verrà comunicata ai datori di lavoro che dovranno procedere alla sospensione dal servizio dei morosi con cose che te sospensione dello stipendio.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA