CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Un vero e proprio momento di svolta arriva per i centri storici di Corigliano Rossano. Come fa sapere il Comune guidato da Flavio Stasi sono stati pubblicati i bandi di sostegno per la creazione di nuove attività commerciali e artigianali e per la rigenerazione di quelle esistenti. Un percorso “lungo e complesso, non privo di ostacoli e polemiche” spiega il sindaco che oggi ha avuto finalmente un esito positivo grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e il Dipartimento Sviluppo Economico della Regione Calabria.
Bandi per il sostegno delle attività nei centri storici: le modifiche apportate
Un percorso “ha portato al recepimento pieno delle istanze avanzate dal Comune che sono state accolte dal Comitato di Coordinamento, che nella seduta del 25 giugno 2025 ha approvato la rimodulazione richiesta dal Comune di Corigliano-Rossano” si legge nella nota del Comune. Tra le principali modifiche approvate l’estensione dell’area di eleggibilità a tutte le vie dei due centri storici; l’ampliamento dei codici ATECO ammissibili, includendo anche attività professionali e servizi legati al turismo, oltre a quelle commerciali tradizionali; la misura dedicata alle imprese già esistenti nei centri storici, che riceveranno un incentivo fino all’80% a fondo perduto (rispetto al 45% previsto inizialmente), con una dotazione di € 250.000.
E poi ancora: l’avvio di nuove attività commerciali e turistiche, con incentivi fino all’80% a fondo perduto (rispetto al 45% previsto inizialmente) e una dotazione complessiva di € 1.000.000; il sostegno all’avvio di nuove attività artigianali, sempre con un contributo fino all’80% a fondo perduto (rispetto al 45% previsto inizialmente) e una dotazione di € 1.000.000.
Quello che si è fatto e quello che si farà
“Questo è un bando che era stato inserito nella programmazione europea 2014-2020 e che come amministrazione, negli scorsi anni, abbiamo deciso di concentrare sui centri storici – ha commentato il sindaco Flavio Stasi – per evitare una inutile dispersione delle misure. Per lungo tempo, visti i ritardi, abbiamo chiesto di poter svolgere il ruolo di enti attuatori degli interventi, in modo da poter gestire i bandi autonomamente, come viene consentito ad alcune città capoluogo. Non avendo avuto riscontri in tal senso, come amministrazione abbiamo spinto e lavorato affinché fossero migliorati e finalmente pubblicati. Ora è il momento di fare in modo che il nostro tessuto economico e sociale, anche alla luce della fragilità dei centri storici, ne benefici.”
A partire da settembre 2025, il Comune di Corigliano-Rossano organizzerà incontri informativi con le associazioni di categoria e i potenziali beneficiari, al fine di illustrare nel dettaglio le opportunità offerte dai bandi. Accanto a questi sarà presto presentato anche un ulteriore bando sull’Albergo Diffuso, per valorizzare l’offerta turistica locale.