COSENZA – Si è tenuto questo pomeriggio l’incontro tra i tifosi del Cosenza Calcio, il patron Eugenio Guarascio, il sindaco di Cosenza Franz Caruso e l’imprenditore Alfredo Citrigno. Al centro del dibattito le sorti della squadra rossoblù e l’eventuale cessione.
Sul palco il presidente Eugenio Guarascio che non si é sottratto al confronto e alle aspre e durissime critiche della tifoseria che hanno ribadito a Guarascio la cattiva idea di sfruttare il derby per portare le curve a 30 euro, i vari daspi societari o la dimenticanza del lutto al braccio per la morte di padre Fedele fino all’ultima uscita con i tifosi al mare solo per citarne qualcuno. I tifosi hanno chiesto rispetto perché da parte della società non c’è mai stata. Gli é stato rimarcato la mancanza di investimenti lo scorso anno per salvare la serie B. Come esponenti della Curva nord é stato chiesto al presidente di andare via e dare corso a una nuova società che ridia rispetto e dignità alla tifoseria.
Guarascio: “Non sempre le cose vanno come uno vuole”
La replica del presidente: “Quando sono arrivato non avevo questo tipo di sentimenti. Tutte le criticità espresse da Garritano sono cose che nascono anche da alcune incomprensioni. La battuta del mare é stata spontanea e se ho esagerato vi chiedo anche scusa. Quello che a me è sempre interessato era portare in alto il nome del Cosenza. Purtroppo non sempre le cose possono andare come uno vuole”.
Sulla Penalizzazione dello scorso anno Guarascio ha spiegato che si é trattato di un ritardo che ha portato alla penalizzazione. Sul comunicato della vendita brevissimo? Guarascio ha spiegato che c’era un preliminare di vendita dopo l’incontro con il sindaco e si stava concludendo ma poi si é tirato indietro. Su Citrigno “ha fatto un offerta del 50%”. Immediata la replica di Citrigno che ha mostrato la pec del 30 settembre alla 4lGroup con l’acquisto del 100% delle questo. Citrigno ha spiegato che con lui c’era (è c’è ancora) una cordata di imprenditori al netto di crediti e debiti.
Citrigno: “Farò una nuova proposta”
Il botta e risposta si è concluso con il presidente Guarascio che ha concluso a Citrigno: “Fai una nuova proposta”. “Farò una nuova proposta dopo aver effettuato una due diligence” – controreplica Citrigno. “Entro e non oltre la metà di novembre riceverai una una nuova offerta da me e dal gruppo di imprenditori che rappresenta perché il Cosenza deve tornare il Serie B. E il Sindaco fará da garante”.
Guarascio ha concluso svelando che oltre a quella di Citrigno ci sono altre due oltre offerte anche da fuori. Citrigno, dal canto suo, ha chiesto al patron rossoblù il valore economico oggettivo che attribuisce al Cosenza Calcio in modo tale da poter fare una controproposta.