RENDE – Se nella variegata area del centrosinistra rendese regna sovrana l’incertezza dovuta alla (quasi) ufficializzazione della candidatura a sindaco di Sandro Principe, che potrebbe avvenire lunedì prossimo, quando il vecchio leader socialista l’annuncerà, magari anche per acclamazione, in un incontro pubblico e che potrebbe spegnere le ambizioni di altri che aspirano alla candidatura di primo cittadino, sempre nell’area socialista e del centro sinistra più in generale, il centrodestra compatto ha puntato sul presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, Marco Ghionna.
Il candidato del centrodestra ha parlato ai nostri microfoni spiegando che “dopo 10 anni di civismo la politica deve ritornare in quei laboratori, ossia i partiti, che sono chiamati a fare politica, “perché i simboli di partito – ha sottolineato il candidato a sindaco del centro destra – non sono una diminutio ma rafforzano l’impegno politico. Il civismo – ha proseguito Ghionna – è bello da leggere sui giornali, apre dei ragionamenti che possono essere i più ampi possibili, ma alla fine ha sempre tradito quello che era l’immaginario collettivo.