CATANZARO – La Regione Calabria punta alla promozione l’integrazione sociale delle persone a rischio di povertà o di esclusione sociale compresi gli indigenti e i bambini. A loro è dedicato un progetto che prevede un impegno finanziario di 10 milioni di euro inserito nel quadro normativo delineato dal “Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione” e dalle misure di contrasto alla povertà abitativa.
Con questo progetto si intende sostenere, nell’intero territorio regionale, le persone indigenti in condizione di disagio abitativo mediante l’erogazione di un contributo economico, un bonus, “temporaneo, ma strategico”, come fanno sapere dalla Regione, volto a garantire la continuità abitativa durante le fasi di maggiore vulnerabilità economica del nucleo familiare.
“L’intervento si configura quale estensione e completamento organico delle azioni già intraprese, in piena coerenza con le raccomandazioni del semestre europeo e con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, – spiegano dalla Cittadella – contribuendo alla costruzione di un sistema integrato di protezione sociale che risponda efficacemente alle sfide della contemporaneità”.