RENDE – Ai punti la Pirossigeno Cosenza avrebbe meritato senz’altro di più al termine dei 40 minuti odierni con la Sandro Abate Avellino. La squadra di mister Paniccia colleziona, soprattutto nel primo tempo, una mole impressionante di occasioni ma è poco cinica e concreta sotto porta e alla fine viene penalizzata, anche per via della sfortuna, dei legni e dello stato di grazia del portiere ospite: l‘ex rossoblù Lo Conte. Alla fine sono gli irpini a portare a casa i 3 punti nonostante il tentativo disperato dei lupi che, con grande coraggio, dal 2-5 si rifanno sotto fino al 4-5 senza però riuscire a completare la rimonta.
Pirossigeno Cosenza – Sandro Abate: cronaca
Subito un’occasionissima per i lupi, batti e ribatti nei pressi della linea di porta, la palla incredibilmente non entra. Ancora pericolosa la squadra di Paniccia al 3′: Bissoni trova l’assist per Fantecele a cui non riesce il tap in vincente. Dopo tanta pressione passano i padroni di casa passano meritatamente in vantaggio: Everton colpisce il palo, la sfera termina sulla schiena dello sfortunato Lo Conte e si insacca. Pirossigeno padrona del campo: al minuto 12 Lo Conte provvidenziale su Thiago Bissoni lanciato in contropiede. Si fanno vedere anche gli ospiti che prima impegnano Parisi, poi trovano il gol del pari con Preà.
I rossoblù si tuffano in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio ed è Marcelinho ad andarci vicinissimo con un sinistro di prima intenzione che scheggia la traversa. La dea bendata non assiste i lupi che centrano il secondo legno di giornata con Lo Cicero. Raffaele Lo Conte indiscutibilmente migliore in campo: l’ex portiere dei lupi, con una serie di interventi prodigiosi, mantiene il risultato sull’1-1 fino all’intervallo.
Il secondo tempo si apre con una chance clamorosa sprecata da Trentin, servito alla perfezione da Everton. Dopo pochi secondi è la Sandro Abate a sfiorare la marcatura: bravissimo Parisi ad opporsi al tentativo ravvicinato di Dimas. Il leit motiv del match non cambia. Gli assalti dei padroni di casa si infrangono sul muro eretto da Lo Conte. Lampo di Dimas al 10′ che trova il pertugio giusto e porta avanti i suoi. Estremamente cinica la Sandro Abate che trova anche il punto del 3-1 con Suazo e del 4-1 con Salas che la mette a dentro a porta sguarnita. Reazione dei padroni di casa affidata al rigore trasformato da Trentin al 15′. Le speranze della Pirossigeno rischiano di affievolirsi al quinto gol ospite realizzato ancora da Dimas ma i lupi non hanno alcuna intenzione di mollare e si rifanno sotto con le reti di Bissoni e Marcelinho. È troppo tardi però e la rimonta non riesce. Finisce 4-5.
“Risultato bugiardo, dovevamo fare molti più gol. Miglioreremo“
Il tecnico rossoblù Alfredo Paniccia ha rilasciato delle dichiarazioni al termine del match valevole per la seconda giornata di Serie A perso di misura dalla Pirossigeno Cosenza con la Sandro Abate Avellino: “Il risultato è bugiardo ma non ci possiamo appigliare a questo. Dobbiamo migliorare sotto porta. Abbiamo creato un’infinità di palle gol, segnando alla fine quattro reti ma, soprattutto nel primo tempo, potevamo farne molti di più. Sfrutteremo la settimana a disposizione per sistemare alcune cose e affrontare la difficile trasferta di Eboli, dove proveremo a portare punti. Servirà una prestazione maiuscola, anche in vista dello scontro diretto del venerdì dopo contro il Mantova. Dispiace perchè oggi al PalaPirossigeno c’era una cornice di pubblico meravigliosa e i ragazzi hanno ripagato questo affetto mettendoci tanta grinta e tanto attaccamento. Miglioreremo”.
PIROSSIGENO COSENZA-SANDRO ABATE AVELLINO 4-5 (pt 1-1)
COSENZA: Parisi, Trentin, Bissoni, Marcelinho, Fantecele. De Brasi, Adornato, Marchio, Rosato, Lo Cicero, Everton, Pedrinho. All. Paniccia
AVELLINO: Lo Conte, Galletto, Victor Mello, Abate, Dimas. Vitiello, Pastorello, Di Luccio, De Luca, Salas, Preà, Suazo. All. Basile
ARBITRI: Francesco Sgueglia di Finale Emilia, Nicola Lacrimini di Città di Castello. CRONO: Salvatore Freccia di Catanzaro.
MARCATORI: 07’14” pt aut. Lo Conte (C), 14’37” pt Preà (A), 10’53” st e 16’29” st Dimas (A), 12’43” st Suazo (A), 14’30” st Salas (A), 15’14” st rig. Trentin (C). 17’42” st Bissoni (C), 18’06” st Marcelinho (C).
Ammoniti: 11’50” pt Preà (A), 14’29” pt Lo Cicero (C), 14’58” pt Marcelinho (C), 16’33” pt Galletto (A), 12’38” st Bissoni (C), 15’13” st Victor Mello (A), 18’44” st Basile (All. Avellino). Espulsi: al 19’06” st Di Luccio (A) e Basile (All. Avellino)
NOTE: Gara disputata alle ore 20:30 al PalaPirossigeno di fronte a circa 900 spettatori