RENDE (CS) – Secondo quanto segnalato da alcuni studenti, circa una decina di cani di grossa taglia stazionerebbero nell’area tra il Cubo 28 e il Cubo 30 dell’Università della Calabria. Nella giornata di oggi, i cani hanno iniziato ad abbaiare al passaggio degli studenti, arrivando in alcuni casi a inseguirli. Alcuni ragazzi sono stati morsi alle gambe, fortunatamente senza riportare conseguenze. Sul posto è intervenuto prontamente un addetto dell’Unical, che è riuscito a far allontanare i randagi, ma la paura tra gli studenti resta alta, soprattutto nelle ore serali.
Randagismo al campus, un fenomeno ricorrente
Non si tratta di un episodio isolato: nel tempo, docenti, personale e studenti hanno più volte segnalato la presenza di cani randagi all’interno del campus. In alcuni casi, la situazione è degenerata, rendendo necessario un intervento urgente per garantire la sicurezza di chi frequenta l’università.
Le segnalazioni degli studenti evidenziano come il fenomeno del randagismo rappresenti non solo un problema di ordine pubblico, ma anche un rischio reale per l’incolumità delle persone, soprattutto di notte. L’auspicio è che le autorità competenti intervengano al più presto per contenere il fenomeno, garantendo al contempo un ambiente sicuro per tutti gli studenti e gli operatori del Campus universitario.