COSENZA – La redazione della TGR Rai Calabria piange la scomparsa di Santi Trimboli, giornalista che ha segnato un pezzo importante della storia dell’informazione regionale pubblica. Santi Trimboli, 80 anni è morto a Cosenza. Vicecaporedattore della testata e volto noto del Tg regionale, è stato per anni protagonista di “90° Minuto” e delle principali trasmissioni sportive della Rai. da “Tutto il calcio minuto per minuto”, a “Stadio Sprint”, da “90° Minuto” alla “La Domenica Sportiva”.
La sua carriera giornalistica iniziò presto, con le collaborazioni al Corriere del Giorno di Taranto e a La Gazzetta del Sud per poi diventare caposervizio al Giornale di Calabria. Ha lavorato come addetto stampa della Figc Calabria, collaborato con La Stampa di Torino ed è stato corrispondente del Corriere dello Sport.
Dal 1973 giornalista professionista, per 25 anni ha prestato servizio nella sede Rai della Calabria di Cosenza, seguendo i più importanti avvenimenti della Regione: celebri le sue dirette durante le visite istituzionali, tra cui quella dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Parallelamente ha collaborato con le testate nazionali del servizio pubblico: da “Tutto il calcio minuto per minuto” con i collegamenti dagli stadi di Catanzaro, Cosenza e Crotone, fino a “Stadio Sprint”, “La Domenica Sportiva” e i nove campionati della Reggina in Serie A raccontati a “90° Minuto”.
Santi Trimboli una vita al servizio della RAI in Calabria
Non solo cronista, ma anche docente: nel 2014 ha insegnato Etica della comunicazione e Sistema dei mass media nel master di secondo livello in management del turismo e del turismo residenziale all’Università della Calabria. Numerosi i riconoscimenti ricevuti nel corso della carriera, testimonianza di una professionalità sempre riconosciuta. Il giornalista nel 2016 aveva scritto e presentato il suo libro ‘La mia Rai’ (editrice Pellegrini), nel quale ha raccontato la storia della Rai in Calabria e la storia della Calabria attraverso la Rai, focalizzandosi in special modo sul periodo 1985-2010. Diversi i premi ottenuti nella sua lunga carriera da giornalista. “La TGR Calabria si stringe con affetto attorno ai familiari, ricordando un collega appassionato, competente e generoso, che ha fatto dello sport e dell’informazione la sua vita“.
Il cordoglio del sindaco Caruso
“Con Santi Trimboli scompare non solo un caro amico, ma anche un giornalista di grande spessore umano e professionale che, sempre in punta di piedi, è stato testimone acuto ed attento di una stagione importante della storia della nostra Calabria e non solo per aver raccontato dai microfoni e dagli studi della Rai regionale le gesta sportive delle squadre calabresi, in primis quelle del Cosenza”. Sono le parole del sindaco di Cosenza, Franz Caruso, addolorato per la scomparsa del giornalista Santi Trimboli.
“Santi – ha aggiunto Franz Caruso – può essere a giusta ragione considerato il gentleman del giornalismo calabrese, perché nel suo modo di porgere le notizie e nei suoi innumerevoli servizi radiofonici e televisivi rifletteva il suo modo di essere che era quello di un galantuomo dotato di garbo e di particolare eleganza. Qualità che emersero anche a livello nazionale in tutti i collegamenti dai campi di calcio della regione in trasmissioni storiche e seguitissime come “Tutto il calcio minuto per minuto” e “Novantesimo minuto”. Ma Santi Trimboli era un giornalista a tutto tondo che non può essere ricordato solo per il contributo, notevole e di particolare competenza, fornito alle cronache sportive. In questo doloroso momento – ha concluso Franz Caruso – nell’esprimere i sentimenti del mio più profondo cordoglio, insieme a quello di tutta l’Amministrazione comunale, mi stringo attorno alla famiglia con i sentimenti della più affettuosa vicinanza”.