CATANZARO – “Sono felice di annunciare che abbiamo avviato l’iter per l’uscita della Calabria dalla gestione commissariale della sanità perché se lo merita”. Così la premier Giorgia Meloni stasera a Lamezia Terme alla manifestazione del centrodestra a sostegno di Roberto Occhiuto insieme al leader di Forza Italia e ministro degli esteri Antonio Tajani e il segretario della Lega, vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini.
«Vedere Elly Schlein fare campagna elettorale in Calabria certificando i fallimenti della sinistra fa sorridere, ma fa inorridire vedere Giuseppe Conte che ha nominato commissari imbarazzanti che hanno fatto vergognare l’Italia intera», ha dichiarato la premier Meloni. «Dopo i disastri causati da quei commissari, la Calabria ha ritrovato serenità penso ad Azienda Zero, sono stati centralizzati i bilanci mentre prima c’era la contabilità orale, oltre 5.000 medici e infermieri sono entrati in servizio e i medici a gettoni – inventati dalla sinistra – sono stati azzerati»
Anche il candidato Roberto Occhiuto, aprendo il comizio con i big nazionali, ha ribadito che “la sanità per troppi anni non è stata riformata. Ho preso i medici cubani quando mi è arrivata una delibera dell’Asp di Reggio che prendeva medici a gettone che costano 10 volte in più. Tutti mi attaccavano ora tutti li vogliono. Usciremo dal Commissariamento e faremo la più grande riforma della sanità mai vista. Metteremo sotto un’unica azienda ospedaliera tutti i nosocomi”.