Quando si parla di gioco d’azzardo, di solito, se si accennano a portali come LeoVegas, 888Casinò oppure Betflag, le opinioni si dividono. Alcuni giocatori preferiscono diversi tipi di portali mentre altre persone non sono semplicemente interessate alla questione, tutte però sono accomunate dal fatto che il gioco legale è una delle maggiori fonti di introiti per lo Stato italiano.
Non è infatti un caso che, soprattutto dopo il primo “passaggio” del Covid – 19 nel mondo nel 2020, il gioco online abbia rivestito una dimensione maggiore rispetto a quello fisico. Una conseguenza piuttosto naturale, per non dire lapalissiana, visto che con la quarantena non era possibile allontanarsi da casa se non per motivi validi e ben giustificati.
Il covid nel periodo più difficile della nostra storia recente, ha avuto quanto meno il merito di velocizzare il Paese verso una transizione digitale che da troppo tempo risultava bloccata e rallentata rispetto ad altre nazioni. In tutti i settori c’è stato un balzo in avanti verso l’utilizzo dei canali digitali. Nel gioco legale, ad esempio, se parliamo di Betflag o di altri operatori legali, sono diventate numerose le ricerche sulle recensioni di Betflag, per farsi un’idea dei tipi di giochi presenti, le policy ed i commenti degli esperti.
Prima di andare oltre, terminata questa breve introduzione, vi ricordiamo del caso dello Scarlet Pearl Casino Resort negli Stati Uniti d’America che, per incentivare i suoi dipendenti a vaccinarsi contro il Covid – 19, ha deciso di offrire loro un bonus di 150 dollari. Di solito, quando si parla di casinò online come Betflag e simili, la questione relativa ai bonus è leggermente diversa, ma qui capirete bene che la situazione era molto particolare perciò anche i “rimedi” lo sono stati altrettanto. Torniamo a noi quindi!
Slot machine, poker, blackjack e simili: Betflag e colleghi fanno guadagnare allo Stato
In ogni recensione di Betflag e simili tutti gli appassionati di gioco d’azzardo, e non, sanno perfettamente che per valutare la convenienza e l’offerta di un casinò contano anche la quantità e la qualità dei giochi offerti. In questa maniera sempre più utenti, per i casinò è meglio se sono nuovi, decideranno dunque di sfruttare i bonus, dare un’occhiata o semplicemente tentare la fortuna per far guadagnare le casse dello Stato oltre che le proprie.
Stessa cosa dicasi poi quando si tratta delle varie lotterie, come Lotto e simili, i canoni di concessione per la gestione dei macchinari di gioco e così via. In tutto ciò non va poi neanche dimenticata la questione legata al PREU e la tassazione sulle vincite.
Dal 2020 al 2021: qualche numero
Avrete dunque ben immaginato che non serve leggere le recensioni di Betflag per capire come il gioco d’azzardo, volente o nolente, rappresenti per le casse dello Stato italiano una più che importante risorsa.
A tal proposito, durante un’intervista nello scorso anno, il sociologo ed esperto di gioco d’azzardo in Italia Maurizio Fiasco aveva dichiarato che “in tempi normali lo Stato incamera 11,8 miliardi di euro dai giochi “fisici” e 350 milioni da quelli “telematici”. Proprio il secondo, in quanto gioco d’azzardo “da remoto” ha avuto una vorticosa crescita in Italia dall’anno 2015, e nel 2019 aveva contabilizzato circa 34 miliardi di euro giocati. Per capirsi: era passato da 10 miliardi (con i primi casinò online), a un volume pari a 3,4 volte quello iniziale. Poi, nel periodo del lockdown, il gioco d’azzardo online è ancora aumentato perché non soggetto alle restrizioni, come invece è toccato a quello “fisico”. E così, a fine 2020 il bilancio dell’online è circa di 44 miliardi, al lordo. Tutt’altro è accaduto al gioco cosiddetto “terrestre”: è diminuito di più della metà, scendendo sui 25-26 miliardi”.
Oggi possiamo invece dire che le entrate sono aumentate di circa il 20% rispetto al 2020, gli incassi hanno quasi toccato 12 miliardi, più di 3 miliardi sono da attribuirsi al PREU per slot machine e videoslot, circa 200 milioni dai canoni di concessione per la gestione della rete telematica per le macchine da gioco e per i giochi numerici a totalizzatore nazionale, poco più di 12 miliardi dai diversi tipi di lotterie, giochi di estrazione istantanei e così via.
Tutto questo, e molto di più, è contenuto nel Conto Riassuntivo del Tesoro del Ministero delle Economie e delle Finanze. Tale documento evidenzia poi che il totale di questi guadagni è inferiore di circa 3 miliardi rispetto al 2019, ma segna comunque un miglioramento di quasi 10 miliardi rispetto al 2020 e nonostante i vari lockdown e le chiusure forzate e prolungate.