CATANZARO – Un barbaro atto si è consumato a Catanzaro. Alcuni cani delle unità cinofile dell’associazione Equipariamo sono state uccisi. A farlo sapere in una nota l’ANPAS Croce Verde Catanzaro e UCSN Calabria esprimendo profonda solidarietà e vicinanza all’associazione che ha perso “i colleghi a quattro zampe impegnati nella rispettiva attività di Pet Therapy”.
“Non si tratta soltanto di animali sottratti alla vita, ma di veri e propri “angeli a quattro zampe” che con la loro presenza hanno portato conforto, gioia e speranza a tante persone fragili, bambini, anziani e famiglie. – spiegano i volontari delle associazioni –
La loro perdita è una ferita che lacera il cuore di chi li ha vissuti, conosciuti e amati, ma è anche una ferita per l’intera comunità che ha beneficiato del loro straordinario lavoro”.
“Come U.C. operative condanniamo con forza questo gesto vile, inumano e privo di qualsiasi giustificazione. – continuano – Uccidere degli animali che hanno fatto del bene è un atto che grida vendetta e che non deve rimanere impunito ed è per questo motivo che chiediamo che venga fatta piena luce sull’accaduto e che si dia un segnale chiaro e forte: chi colpisce la vita, chi colpisce il bene, colpisce la società intera”.
“Oggi non piangiamo soltanto dei cani, ma perdiamo dei compagni di viaggio, dei collaboratori silenziosi che con la loro dolcezza sapevano curare le ferite invisibili dell’anima assieme ai loro colleghi umani di sempre dell’Associazione Equipariamo. Erano parte di un percorso di amore e di cura che la Pet Therapy portata avanti con sacrificio e dedizione, ed è anche per questo che non saranno mai dimenticati”.
Cani delle unità cinofile per Pet Therapy uccisi, i volontari: “Non siete soli”
“Rinnoviamo il nostro sostegno all’associazione Equipariamo e a tutti i volontari che ogni giorno, con impegno e cuore, scelgono di investire tempo ed energie in progetti di straordinaria valenza umana. A loro diciamo: non siete soli. La vostra missione è la nostra missione, il vostro dolore è il nostro dolore. Qualora avete bisogno, noi dell’U.C. ci proponiamo gratuitamente e completamente al vostro servizio, lasciando pubblicamente il recapito del nostro Conduttore Giancarlo Silipo – 388.7894317″.
Infine, i volontari fanno appello alla società civile “affinché episodi come questo non vengano mai più tollerati. La civiltà di un popolo si misura da come tratta i più deboli, gli indifesi, e questi cani erano i più nobili e preziosi tra gli indifesi”.