CATANZARO – La Calabria si conferma tra le aree più esposte al rischio del gioco d’azzardo online. A rivelarlo è il nuovo report di GiocoResponsabile.info, che analizza in dettaglio i numeri del settore nel 2023. E i dati sono preoccupanti: quattro capoluoghi calabresi figurano tra i primi 15 in Italia per spesa pro capite in azzardo online, tutte ben oltre la media nazionale di 2.162 euro.
A guidare questa triste classifica c’è Reggio Calabria, che si piazza al terzo posto a livello nazionale, con una spesa media annua di 3.810 euro a persona. Seguono: Crotone, sesto posto, con 3.662 euro pro capite; Catanzaro, ottavo posto, con 3.594 euro e una crescita del 15%; Vibo Valentia, dodicesima in Italia, con 3.296 euro pro capite.
Persi 21 miliardi di euro
Tutti e quattro i capoluoghi superano ampiamente la media italiana, dimostrando quanto radicato e pericoloso sia il fenomeno del gioco digitale nella regione. Secondo il report, l’Italia nel 2023 ha perso 21 miliardi di euro in giochi d’azzardo, mantenendo così il primato europeo. La Calabria figura tra le regioni più colpite, con una penetrazione dell’azzardo sempre più alta nei contesti urbani e nelle fasce economicamente più fragili della popolazione. Nn si tratta solo di numeri, ma di una vera e propria emergenza sociale che richiede attenzione, informazione e politiche mirate, utili a sensibilizzare l’opinione pubblica per arginare una piaga che, silenziosamente, colpisce migliaia di famiglie.
L’Itaia dunque, detiene il primato europeo per perdite da gioco d’azzardo, con 21 miliardi di euro bruciati dai cittadini nel 2023, superando persino il Regno Unito (19,8 miliardi). Un record negativo che si riflette anche nell’azzardo online: ogni residente italiano nella fascia 18-74 anni ha giocato in media 2.162 euro sulle piattaforme digitali nel 2024, per un totale di 92,1 miliardi di raccolta.
Ma alcuni comuni registrano cifre che superano ogni immaginazione come la cifra record di 18.045 euro pro capite all’anno raggiunta da Castel San Giorgio, piccolo comune salernitano di 13.744 abitanti che ha conquistato il primato nazionale dell’azzardo online. Significa 1.504 euro al mese per ogni adulto del paese: più di quanto molte famiglie italiane riescano a risparmiare.
Le esplosioni più inquietanti si concentrano in comuni dove le cifre crescono a ritmi impossibili da giustificare:
Apricena (Foggia): +81% in dodici mesi, da 2.884€ a 5.217€ pro-capite
San Cipriano d’Aversa (Caserta): +59%, fino a 6.321€ pro-capite
Galatone (Lecce): +43%, raggiungendo i 5.133€ pro-capite
Crescite che superano ogni logica economica e sollevano interrogativi urgenti: come può un comune di 13 mila abitanti quasi raddoppiare le proprie giocate online in un anno? Cosa si nasconde dietro flussi finanziari così sproporzionati rispetto al tessuto socio-economico locale? Numeri che vanno ben oltre il semplice “divertimento digitale” e che meritano un’attenzione approfondita.