ROMA – Una novità che rischia di trasformarsi in un boomerang per migliaia di passeggeri quella a artire dal 12 novembre 2025, quando Ryanair introdurrà l’obbligo della carta di imbarco digitale, eliminando del tutto la possibilità di presentarsi al gate con il tradizionale formato cartaceo. Una decisione che ha già sollevato forti critiche, in particolare da parte dell’associazione dei consumatori Codici, che ha diffuso un comunicato per denunciare i rischi di disagi e costi extra per una fascia importante di viaggiatori.
Secondo Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, la scelta della compagnia irlandese non può essere considerata una semplice modernizzazione: “I passeggeri non potranno più utilizzare la carta di imbarco cartacea – spiega – e questo non è un dettaglio. Circa il 20% dei viaggiatori, secondo i dati forniti dalla stessa Ryanair, non usa ancora il sistema digitale. Parliamo di anziani, persone poco avvezze alla tecnologia o in situazioni d’emergenza, come uno smartphone scarico o senza connessione”.
Oltre al problema di accessibilità, c’è anche quello dei costi aggiuntivi. I passeggeri sprovvisti di carta d’imbarco digitale potrebbero essere costretti a pagare un supplemento di diverse decine di euro per completare il check-in in aeroporto.
Una pratica già oggetto di segnalazioni
“Abbiamo raccolto numerose proteste – continua Giacomelli – da parte di chi non riesce a completare il check-in online a causa di problemi tecnici con il sito o l’app Ryanair. In molti casi, il Centro Assistenza invita a presentarsi in aeroporto senza però chiarire che ciò comporta un costo. Tutto questo è inaccettabile”.
L’associazione Codici si dice favorevole a soluzioni che promuovano la sostenibilità, ma sottolinea come questo passaggio forzato al digitale non possa avvenire a discapito dei diritti dei consumatori. “Ryanair deve garantire un’alternativa accessibile a tutti. Siamo pronti al confronto per individuare soluzioni che evitino disservizi e discriminazioni. Nessun passeggero deve essere lasciato a terra per colpa della tecnologia”. Codici ricorda infine che offre supporto legale e assistenza ai viaggiatori in caso di problemi con i voli Ryanair, sia per cancellazioni, ritardi che disservizi nel check-in.