CETRARO (CS) – Ha chiuso i battenti la quarta edizione dell’evento inclusivo denominato “Mare e disabilità: uno sguardo a nuovi orizzonti”, quest’anno inserito nel progetto del fondo inclusione del DGR 161/93 denominato “Diversi perchè unici” promosso dall’ETS Calcia l’Autismo in condivisione e coprogettazione con l’Ambito Territoriale n. 2 di Paola – Cetraro insieme ad altre tre ETS del territorio.
Accompagnati dai propri genitori, hanno partecipato ragazzi e ragazze con spettro autistico ai quali si sono aggiunti altri giovani con disabilità intellettive e fisiche. Si è potuto scorgere negli occhi dei partecipanti lo stupore e la curiosità per una nuova avventura già nelle prime fasi del raduno, quando, i volontari del centro Velico Lampetia di Cetraro, partner dell’evento, hanno fatto indossare a tutti i giubbini di salvataggio e impartito loro le prime elementari istruzioni di navigazione. Poi, divisi in piccoli gruppi, sono saliti a bordo delle diverse imbarcazioni a vela, sotto l’attenta guida degli esperti del centro velico e l’attenta presenza di una vedetta della Capitaneria di porto di Cetraro, il comandate dal Ten. di Vascello Giuseppe Castronovo e del comandante della motovedetta Luogotenente Marcello Petrilli.
Una bella e innovativa pagina di inclusione e sport non agonistico tramite la velistica che, pur essendo moderatamente rischiosa, visto che si naviga in mare aperto, apre “nuovi orizzonti” e “nuove sfide” ma nello stesso tempo in modo “unico” in quanto il mare non conosce nessuna barriera fisica e intellettiva e abitua ad affrontare e a superare le “avversità” della vita.
Dopo la veleggiata in mare aperto, sfidando le moderate onde, dove i ragazzi con i loro rispettivi genitori hanno potuto provare una gioiosa emozione e nuova esaltante esperienza, presso la sede del Centro Velico di Cetraro, la presidente Cristina Leporini ha inteso ringraziare gli armatori per la loro disponibilità e sensibilità alla tematica.
Si è tenuto un informale ma intenso incontro nel quale ci si è stretti tutti intorno a Luca (nome di fantasia data la delicata circostanza), il ragazzo disabile di Praia a Mare che nei giorni scorsi è stato picchiato e pestato per futili motivi. Il presidente dell’Associazione Ets Calcia l’Autismo, Luigi Lupo, tramite la gemellata associazione praiese “Teniamoci per mano” di Franca Parise ha fortemente voluto ospitarlo sulle imbarcazioni per poter dare un forte segnale di fattiva solidarietà, vicinanza con l’obiettivo di respingere al mittente ogni episodio di violenza e intolleranza soprattutto nei confronti delle persone più fragili e indifese. Sperando che “Luca” possa dimenticare al più presto questa brutta esperienza a fine giornata era felice e soddisfatto della bella esperienza in barca a vela ma soprattutto della solidarietà e condivisione che si è creata ieri e Cetraro intorno a lui.