Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Rende, la sfida di Ghionna: “le porte del Comune sempre aperte ai cittadini a differenze di chi le teneva serrate”

Area Urbana

Rende, la sfida di Ghionna: “le porte del Comune sempre aperte ai cittadini a differenze di chi le teneva serrate”

Marco Belmonte

Pubblicato

il

Marco Ghionna Rende

RENDE – Questa mattina presso il Museo Tokyo di Rende, il candidato a Sindaco scelto dal centrodestra Marco Saverio Ghionna ha incontrato la stampa parlando della sua candidatura alle prossime elezioni di maggio, rispondendo alle domande dei giornalisti e affrontando una serie di temi e questioni politiche sul futuro di Rende: dal passato tortuoso che ha visto la città protagonista di una pagina nera della politica locale ed amministrativa (il comune è commissariato da oltre due anni per infiltrazioni mafiose)  al prossimo futuro per un comune importante e che ha necessità di ritrovare una sua guida amministrativa forte e duratura.

Tra i temi affrontanti quelli di strettissima attualità: da quella che lui ha definito come «locomotiva Unical», al «Policnilico Universitario», al nuovo «svincolo di Settimo» fino alla questione urbanistica di Rende. All’incontro erano presenti tutti i coordinatori di centrodestra: Maria Rosaria Succurro e Gianluca Gallo di Forza Italia, Riccardo Rosa di Noi Moderati, Angelo Brutto di Fratelli D’Italia e Katya Gentile della Lega.

Conferenza Marco Ghionna

Consapevole di una sfida impegnativa: “Sono pronto”

Il candidato del centrodestra è consapevole che ad attenderlo ci sarà una sfida impegnativa, alla luce anche dell’ultime vicende proprio legate all’amministrazione Manna. Il rischio che il Comune non può più permettersi è quello di un governo nuovamente monco, o che l’amministrazione possa nuovamente cadere dopo pochi anni per vicende giudiziarie. «Rende non può permettersi più una discontinuità amministrativa. Soprattutto il rischio di non potersi più rialzare, perdendo la grande visione delle infrastrutture strategiche».

Marco Ghionna “riconquistiamo la fiducia dei cittadini”

«Vorremmo riacquisire la fiducia dei cittadini: questo è l’elemento fondamentale, che sto riscontrando quando incontro le persone. Affronteremo questa sfida con competenza ed assiduità al lavoro. Oggi tutti noi facciamo i conti con il passato, ma la cosa più importante è trovare la forza per fare i conti con il futuro, la voglia che devo mettere in questa campagna elettorale tramite il mio sentimento, che è quello di proiettarmi al di là al netto dei traguardi temporali. Voglio vedere una città che diventi all’avanguardia in termini sociali e di vivibilità».

Marco Ghionna Candidato centrodestra Rende

Centrodestra al fianco di Ghionna che apre anche alle liste civiche

«Siamo proprio qui con tutti i coordinatori di partito della coalizione di centrodestra, io vengo fuori da un documento firmato dai coordinatori regionali e dei partiti – prosegue l’esponente del centrodestra – ma le porte sono aperte a chiunque voglia dare il proprio contributo. Il riferimento è all’ingresso di eventuali liste civiche a sostegno della sua candidatura. «Questo – evidenzia ancora Ghionna – non deve essere un limite, ma una base di partenza per ampliare il più possibile la propria visione, perchè una città non può essere delimitata da soli steccati partitici. Non saremo noi a farlo perchè andrebbe contro ad una logica di buon senso e di rappresentabilità. Ma il civismo fine a se stesso è fallimentare, sono i partiti a dover fare politica sul territorio. Il numero delle liste sarà legato ad un processo di crescita e consensi che stiamo facendo».

Marco Ghionna Rende elezioni sindaco 2025

Gli avversari «sfido una persona che era sindaco quando avevo 5 anni»

I miei avversari? «Sono curioso come può essere curioso uno che legge i giornali. Mi ritrovo a sfidare 45 anni dopo una persona che era Sindaco quando io avevo 5 anni. Conoscete bene di certo le personalità, credetemi sono molto più impegnato a capire quale devono essere le esigenze dei cittadini, punti fermi programmatici e soprattutto l’analisi e la ricerca delle soluzioni di problematiche che sono molto più importanti rispetto alla mia curiosità. Di certo sarò al servizio del cittadino, lavorando dalle 8 del mattino alle 22 di sera, lasciando le porte aperte del comune, non perchè sono buono ma perchè le porte del comune devono restare aperte a differenza di chi li teneva serrate».

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA