MILANO – “Può capitare”. Massimo Moratti, almeno in apparenza, non se la prende più di tanto per il 3-1 subito dall’Inter per mano della Roma di Zeman. Sarà che è la seconda di campionato, sarà che la squadra nerazzurra deve essere ancora plasmata, sarà che crede molto in Stramaccioni.
Il fatto è, che il presidente dei nerazzurri ha il volto sereno nel commentare la debacle interista. “È stata la prima esperienza di una squadra molto giovane e tutto, molto, abbastanza nuovo, con tante speranze, quindi può capitare. È un’esperienza che deve entrare a far parte del patrimonio dell’allenatore e della società, per poter migliorare. È certamente negativa, ma può essere utile”, dice Moratti confermando che: “Le speranze, sia a livello di singolo che di squadra, rimangono intatte, solo che bisogna tradurle, partita dopo partita, in qualche cosa di concreto e questo immediatamente non era facile. Stanchezza colpa dell’Europa League? Sono abbastanza convinto di questo – prosegue il numero uno del club di corso Vittorio Emanuele -. Una delle esperienze nuove è l’avere l’Europa League al giovedì, che mette veramente la squadra in condizioni difficili, immagino. Bisognerà studiare anche come fare per far sì che la squadra sia fresca la domenica. Quella di ieri è stata un’esperienza, poi con una battaglia come è stata la partita dello scorso giovedì, ne abbiamo risentito più
di quello che avremmo pensato”.