Sei ordinanze di custodia cautelare, emesse dalla Procura della Repubblica di Castrovillari sono state eseguite dalla Polizia di stato sulla costa ionica cosentina.
CASTROVILLARI (CS) – I sei arrestati devono rispondere di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Le ipotesi investigative sono supportate da foto e video, intercettazioni telefoniche, controlli su strada, appostamenti e pedinamenti, denunce sporte da alcune prostitute nonchè dall’escussione di alcuni clienti.
Attualmente risultano attivamente ricercati i cittadini stranieri ed uno italiano colpiti dalla misura cautelare. Nel corso delle stessa operazione sono stati eseguiti numerosi controlli su strada, con l’ausilio del Reparto prevenzione crimine Calabria, per verificare la posizione giuridica delle prostitute straniere presenti sul territorio italiano. Sono state accompagnate negli uffici di Polizia 15 donne di nazionalita’ albanese, rumena, serba e nigeriana.
Nei loro confronti sono stati adottati 3 provvedimenti di espulsione dallo Stato Italiano e 2 denunce per inosservanza alle prescrizioni previste nel foglio di via obbligatorio. Nelle prossime ore saranno eseguiti provvedimenti amministrativi nei confronti delle donne espulse. I dettagli sono stati illustrati negli uffici della procura di Castrovillari con il procuratore della Repubblica Eugenio Facciolla e il capo della squadra mobile di Cosenza, Zanfini.