CROTONE – Ha accoltellato il compagno al termine di una lite avvenuta in casa, ma quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Crotone sono intervenuti, hanno arrestato sia la donna ma anche l’uomo che per fortuna non era in gravi condizioni. Giunti sul posto, i militari hanno trovato all’interno dell’appartamento le tracce della lite terminata al loro arrivo, quali danni ad oggetti in tutte le stanze, tracce di sangue, una donna, che ha aperto loro la porta, e un uomo, dolorante, disteso sul pavimento in un’altra stanza. Proprio loro stessi hanno riferito ai militari che la donna aveva accoltellato l’uomo, al culmine del diverbio iniziato per futili motivi.
Dall’Emilia Romagna alla Calabria… ma con divieto di avvicinamento
Garantita la sicurezza della situazione, e assicurata all’uomo, le cui condizioni non erano comunque preoccupanti, assistenza sanitaria, i carabinieri hanno ricostruito l’accaduto, accertando che i due si erano trasferiti, insieme, dall’Emilia Romagna al capoluogo pitagorico. Nella cittadina emiliana in cui vivevano, tuttavia, era stato emesso già dalla locale Autorità Giudiziaria un provvedimento di divieto di avvicinamento per l’uomo nei confronti della donna, ma che entrambi avevano deciso, di comune accordo, di violare ed eludere: la donna, infatti, aveva lasciato il dispositivo elettronico collegato al braccialetto dell’uomo, che avrebbe dovuto segnalare la violazione del provvedimento, in Emilia Romagna.
Entrambi finiscono in carcere
Considerato il provvedimento già in vigore, da entrambi violato, e l’aggressione di sabato sera, sia l’uomo, 44enne di origine straniera, che la donna, 45enne italiana, sono stati arrestati dai carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Crotone, che, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria crotonese, sono stati accompagnati rispettivamente nel carcere di Crotone e di Castrovillari.