RENDE – Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione giunta in redazione da parte di alcuni cittadini di Rende, in particolare di Arcavacata, che non hanno potuto votare nella loro consueta sezione perché non presenti negli elenchi degli aventi diritto. Il problema sarebbe sorto a seguito della revisione generale della toponomastica comunale, con la conseguente nuova numerazione civica che sta interessando tutto il territorio e, quindi, lo spostamento di sezione. Il risultato è che molte persone, non avevano ricevuto le nuove tessere elettorale con le nuove sezioni, non risultavamo più nell’elenco delle persone votanti in quelle consuete sezioni dove hanno sempre votato.
«Io e la mia famiglia ci siamo recati presso la nostra sezione, sita nella scuola primaria di Arcavacata, per esprimere il voto riguardo le elezioni Europee. Una volta arrivati al seggio, favorendo al personale addetto le nostre tessere elettorali insieme ai documenti di riconoscimento, scopriamo, con grande rammarico, di non poter votare. Quando abbiamo chiesto spiegazioni in merito, ci hanno detto che, purtroppo, non risultavamo essere negli elenchi di quella sezione dove noi per anni abbiamo sempre votato. Appreso ciò – continua la lettera – abbiamo telefonato all’ufficio elettorale del comune di Rende spiegando quello che ci era accaduto. Ci è stato detto che il disguido era dovuto al fatto che nei giorni precedenti era avvenuta una revisione generale della toponomastica comunale e della numerazione civica, per cui io e la mia famiglia, insieme a tutti gli abitanti della contrada, non risultavamo più nell’elenco delle persone votanti in quella sezione».
«Peccato che nessuno ci aveva avvisato, peccato che nessuno ci aveva comunicato di rifare le tessere elettorali riportando la sezione corretta. Pertanto io, così come tutti gli altri, sono tornato a casa senza aver espresso il mio voto… e dopo si lamentano della poco affluenza alle urne! Dopo tanto peregrinare chiediamo ai commissari di fare in modo che a chi è stato cambiato indirizzo possa arrivare a casa la nuova tessera con la giusta sezione, mi sembra la cosa più giusta e corretta da fare».
Lettera firmata