COSENZA – Si svolgerà venerdì 10 ottobre a partire dalle 9,30 al teatro Rendano di Cosenza, con ingresso libero, la finale della sedicesima edizione di Music for Change. Il premio musicale organizzato dall’Associazione Musica contro le mafie, tra i più prestigiosi premi italiani ed europei, interamente focalizzato sulle tematiche civili e sociali, sta dunque per chiudere un’edizione, quella 2025, che nella prima fase andata in scena lo scorso mese di maggio, durante i numerosi appuntamenti, ha registrato larga partecipazione e successo.
L’evento finale mette il sigillo su un percorso che, come sempre, ha visto e vedrà protagonisti gli studenti ed i loro docenti, nel mix collaudato di spunti di riflessione e divertimento musicale. Music for Change affronta infatti ogni anno i grandi nodi del nostro tempo, trasformandoli in musica e narrazione condivisa.
I 7 temi cardine anche al centro dei brani dei 6 finalisti, mutuati dall’Agenda 2030 dell’ONU, sono: Resistenze e Democrazia, Ambiente ed Ecologia, Cittadinanza Digitale e Cyber-Risk, Parità di Genere e Diritti LGBTQ+, Lavoro e Dignità, Migrazione e Popoli, Disuguaglianze e Marginalità Sociale.
La competizione canora
Quest’anno è stata caratterizzata dalla formula esclusiva Stay or Go: dai quasi 900 artisti candidati sono stati selezionati i primi 21 semifinalisti, che hanno partecipato alla fase Sound Village il 23 e 24 maggio 2025 per contendersi 7 posti per la finale, uno per ciascun tema. Soltanto sei di loro hanno portato a termine l’intero percorso e approdano così alla finale del 10 ottobre a Cosenza. Con questo approccio, Music For Change si conferma come una delle manifestazioni più attuali del panorama nazionale, capace di costruirsi e rigenerarsi in un perfetto equilibrio tra reale e virtuale, due dimensioni ormai inscindibili e destinate a guidare la quotidianità del prossimo futuro.
Nella matinée del 10 ottobre al teatro Rendano, presentata dalla poliedrica e visionaria Elasi (artista, producer e DJ), andrà in scena il live con i 6 finalisti che si esibiranno davanti al pubblico ed ai giudici con i rispettivi 6 brani realizzati lo scorso maggio in Calabria nelle fasi Sound Village e Pitching Friday Route. A decidere il vincitore saranno gli Artist Decider, tre artisti di sensibilità e storie diverse ma tutti accomunati dal rappresentare le nuove direzioni della canzone d’autore italiana, fra tradizione, sperimentazione e multidisciplinarietà: Avincola (cantautore romano), Giorgieness (cantautrice, già host della fase Stay Or Go di quest’anno), Roberta Giallo (artista multidisciplinare e camaleontica, cantautrice, performer, scrittrice e attrice, è stata sostenuta da Lucio Dalla e oggi è una delle voci più originali della scena italiana).
Premio Speciale Music for Change a Paola Iezzi
Verso la finale, cresce poi l’attesa per l’assegnazione di un Premio Speciale Music for Change a Paola Iezzi, voce della musica italiana che ha saputo unire pop e impegno civile: cantautrice, musicista e produttrice, è un’icona del pop italiano che con il duo Paola & Chiara ha firmato hit generazionali e conquistato palchi internazionali. Artista solista, DJ e oggi giudice di X-Factor, continua a reinventarsi tra dischi d’oro e di platino, collaborazioni di prestigio e un percorso che la conferma protagonista assoluta della scena musicale contemporanea. Impegnata da sempre per i diritti civili, è stata madrina del Pride di Roma e protagonista nella Milano Pride Week, con parole forti e coerenti sulla difesa dei diritti LGBTQIA+.
Paola Iezzi riceverà il premio Speciale Music for Change con la motivazione di aver saputo coniugare la brillantezza di una carriera musicale pop con un impegno autentico a sostegno dei diritti civili e della libertà individuale, non solo attraverso la sua voce pubblica, che l’ha vista protagonista in contesti simbolici di grande partecipazione collettiva, ma anche nella sua musica, dove con brani come “Viva el Amor!” e “Il linguaggio del corpo” ha scelto di dare spazio a temi di uguaglianza e inclusione. Paola Iezzi dimostra come l’arte possa trasformarsi in un linguaggio universale, capace di portare valori condivisi a un pubblico ampio e trasversale.
I finalisti
LA NOCE con “Lucy” – sul tema Parità di Genere e Diritti Lgbtq+;
ROSSANA DE PACE con “Pelle d’oca” – sul tema Migrazione e Popoli;
DIMAGGIO con “Polemicə” – sul tema Resistenze e Democrazia;
GIULIA LEONE con “Il Mondo prende fuoco” – sul tema Ambiente ed Ecologia;
ALICE CARONNA con “Non c’è Tempo” – sul tema Lavoro e Dignità;
NO DADA con “CTRL+C” – sul tema Cittadinanza Digitale e Cyber Risk.
Come ha dichiarato Gennaro de Rosa, direttore artistico di Music For Change: «Music for Change non è solo un premio musicale: è una piattaforma culturale che mette in dialogo musica e impegno civile. In un tempo segnato da fragilità globali, alle grandi questioni umanitarie non servono slogan ad effetto o manifestazioni episodiche, ma percorsi costruiti nel tempo, capaci di generare impatto reale. Il nostro contributo è offrire visibilità ad artisti e costruire percorsi dedicati alle nuove generazioni, portando temi complessi con formule accessibili, contemporanee e vicine ai loro linguaggi. Perché la musica, con la sua forza semplice e universale, sa parlare a tutti e aprire prospettive nuove sul presente e sul futuro».