COSENZA – Fanno sesso in pieno giorno all’autostazione di Cosenza e vengono ripresi da un passante, senza che nessuno interviene. In poche ore il video è diventato virale. I due rischiano una denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Sul fatto indagano gli uomini della Polizia di stato che si sono recati sul luogo per verificare la presenza di telecamere di videosorveglianza. Le indagini mirano a risalire all’identità della coppia, ma anche a chi ha registrato e di conseguenza diffuso il video.
Le immagini mostrano due persone che consumano l’atto sessuale dietro un distributore di bevande. Poco distante due ragazze sedute su una panchina, che sembrano non accorgersi di nulla. A qualcuno, però, il movimento intimo e ripetuto non passa inosservato e invece di chiamare le forze dell’ordine o dissuadere i due dal consumare l’atto in pubblico, prende il cellulare e registra la scena da due diverse angolazioni. L’autore del video – probabilmente fiero del suo gesto – ha pensato bene di condividere quelle immagini con amici e conoscenti. Presto fatto: in pochi attimi il video è diventato virale, scatenando commenti e alimentando sentimenti di razzismo e omofobia.
È bene precisare che il revenge porn, riprendere altri in atteggiamenti sessualmente espliciti e diffonderne le immagini, è un reato punibile con la reclusione da uno a sei anni e una multa fino a 15mila euro. Secondo quanto si apprende, sarà interessata anche la Polizia postale.