Nel corso di una trasmissione televisiva l’architetto ha annunciato che il leader di Forza Italia non verrà in città: “Sarò appoggiato solo da liste civiche”. Tra queste forse anche una creata dalla pupilla di Giacomo Mancini senior.
COSENZA – Silvio Berlusconi non verrà a Cosenza per sostenere Mario Occhiuto. A dirlo è stato lo stesso ex sindaco di Cosenza oggi pomeriggio nel corso della trasmissione televisiva ‘Articolo 21’ in onda su Rtc. L’ex premier nei giorni scorsi aveva annunciato il suo arrivo in città per sostenere la famiglia Occhiuto contro chi ha deciso di tradirlo inaspettatamente (il riferimento era ad Ennio e Luca Morrone), ma a questo punto salta tutto. Occhiuto ha sempre sottolineato la stima nei confronti di Berlusconi, ma questa mossa potrebbe avere delle ripercussioni all’interno della già fragile creatura dell’ex cavaliere (che perde pezzi giorno dopo giorno). Una decisione che al tempo stesso rivela la strategia dell’ex primo cittadino: non essere identificato o legato a nessun simbolo di partito e puntare unicamente sulla propria figura.
Occhiuto ha confermato al conduttore Lino Polimeni che sarà appoggiato solo da liste civiche. Tra queste (al momento si tratta solo di una indiscrezione) potrebbe essercene una messa in piedi dall’ex sindaco di Cosenza Eva Catizone, che non si presenterebbe direttamente, ma si schiererebbe dalla parte dell’architetto mettendo insieme un gruppo di persone a lei vicine. Nei giorni scorsi Catizone era balzata agli onori della cronaca per aver sistemato (e non fatto indossare come era emerso in un primo momento, ma il senso non cambia) la fascia tricolore a Occhiuto nel corso della visita di Vittorio Sgarbi al Duomo di Cosenza. Un gesto simbolico che oltre a raccogliere gli applausi dei presenti, ha evidenziato il distacco di Catizone da quel ‘Partito della Nazione’ o ‘Alleanza Civica’ che Pd, Ncd e area Morrone-Mancini hanno creato appositamente per conquistare Palazzo dei Bruzi.