SAN NICOLA ARCELLA (CS) – “Perché sottrarre questa spiaggia libera alla fruizione di tutti? È una domanda che vuole una risposta. Dove c’era questa spiaggia libera (foto 1) su cui contavamo per facilitare l’accesso al mare alle famiglie con meno possibilità di farsi la vacanza in uno stabilimento balneare, ora c’è questo (foto 2)”. E’ la domanda che si pone Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino dalla propria pagina Facebook, in cui posta alcune foto a corredo della richiesta.
“Infatti l’Ufficio Tecnico e Demanio del comune di San Nicola Arcella ha rilasciato autorizzazione temporanea di occupazione di questa spiaggia libera dal 7 di agosto in poi all’Associazione Acacia con sede non è dato sapere da quanto pubblicato dal comune, Associazione che si prefigge quale finalità quella di favorire l’accesso alla spiaggia alle persone con difficoltà di deambulazione. Stride fortemente con questa finalità e crea perplessità il fatto che l’Ufficio Tecnico del comune di San Nicola Arcella invece di riservare a questa Associazione Acacia una spiaggia facilmente accessibile prossima alla viabilità pubblica , ha dato invece in concessione la spiaggia più inaccessibile di San Nicola Arcella in quanto per raggiungerla bisogna superare due ripide scale in ferro, decine di gradini in cemento sulla parte rialzata del promontorio e sulla scogliera ed un percorso lungo in parte sterrato (foto3).

Come i volontari di questa associazione riescano a far giungere tutti i giorni tali persone con difficoltà motorie su questa spiaggia è cosa che sarebbe interessante sapere. Tralasciamo ogni altro commento lasciandovi alla visione delle foto”.
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