BISIGNANO (CS) – Nel Comune di Bisignano, il conflitto tra maggioranza e opposizione ha raggiunto un punto di alta tensione, con pesanti accuse di cattiva gestione dei finanziamenti pubblici e presunte irregolarità nella redazione di documenti ufficiali. Il gruppo di opposizione Riparti Bisignano ha mosso critiche all’amministrazione comunale per non aver partecipazione a bandi pubblici che avrebbero potuto fornire risorse fondamentali al comune.
In risposta, l’amministrazione ha utilizzato i canali ufficiali del Comune di Bisignano per giustificare la mancata partecipazione, attribuendola al dissesto finanziario in cui versa l’ente. Tuttavia, Riparti Bisignano ha sollevato una questione molto grave, denunciando la falsificazione di alcune dichiarazioni contenute in documenti ufficiali relativi a un altro finanziamento, riservato ai comuni in regola con i pagamenti verso la Regione Calabria. L’opposizione ha quindi posto l’interrogativo su come l’amministrazione abbia potuto deliberare che il Comune non fosse moroso nei confronti della Regione, sollevando dubbi sull’effettiva situazione economica dell’ente. Oltre alla denuncia dell’illecito, Riparti Bisignano ha rimarcato che la gestione della cosa pubblica dovrebbe sempre avvenire nel rispetto della legalità e della trasparenza, senza mai ricorrere a falsificazioni oa comportamenti irregolari.
A complicare ulteriormente la situazione, emerge anche una questione interna alla maggioranza. L’assessore Chiaravalle, esponente di Forza Italia in una giunta a trazione PD, sembra sempre più isolato e, secondo fonti, non partecipa alle riunioni di giunta da diverso tempo. Questo fatto ha alimentatori speculazioni su una possibile frattura all’interno dell’esecutivo, accentuando il clima di incertezza politica.
La situazione a Bisignano si fa dunque sempre più complessa, con tensioni non solo tra maggioranza e opposizione, ma anche all’interno della stessa giunta. Ulteriori sviluppi e chiarimenti sono attesi nei prossimi giorni.