Quel ritrovamento aveva messo in allarme i cittadini e i sindaci ma i carabinieri in serata hanno smentito la vicenda dei resti umani all’interno. Si tratta di vecchie bare ma le indagini proseguono
TORANO CASTELLO (CS) – Le bare ritrovate lungo gli argini del fiume Crati in località Macchia Tavola non conterrebbero resti ma si tratterebbe solo di un illecito smaltimento, forse a seguito di estumulazioni o esumazioni di defunti. All’interno però sarebbero stati rinvenuti stracci di vestiti. La segnalazione di un cittadino residente nel territorio comunale di Bisignano che ha allertato le forze dell’ordine è stata successivamente verificata con una ditta specializzata nello smaltimento dei “rifiuti cimiteriali”. E se il ritrovamento ha destato preoccupazione in un primo momento per la presenza non accertata di resti umani di certo getta ombre sulla gestione di un genere di rifiuti effettuata in violazione delle leggi ambientali.
L’Amministrazione Comunale, preso atto di quanto verificatosi, di concerto con la Provincia di Cosenza e le autorità competenti intende avviare operazioni congiunte di controllo al fine di individuare i responsabili, evitare nuovi reati e realizzare programmi di bonifica, nella consapevolezza che illeciti di tale natura, oltre a costituire grave pregiudizio per l’ambiente, ledono l’immagine complessiva del territorio. Il singolare ritrovamento avvenuto tra i territori di Torano e Bisignano di due bare resta un fatto macabro e incivile.