CROTONE – Su 52 stabilimenti balneari ispezionati dalla Guardia Costiera di Crotone nell’ambito dell’operazione “Mare e laghi sicuri 2024”, 5 sono stati sanzionati amministrativamente per la mancanza del servizio di assistenza e salvataggio e per carenze nelle dotazioni di sicurezza. Carenze che, a seguito delle attività ispettive, sono state prontamente sanate.
Altri quattro titolari di stabilimenti balneari che si trovano lungo le spiagge dei comuni di Crotone e Isola Capo Rizzuto, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria a seguito di accertate occupazioni abusive di suolo demaniale marittimo o di innovazioni non autorizzate all’interno delle aree demaniali in concessione. In particolare in uno stabilimento balneare sono state riscontrate consistenti difformità delle strutture realizzate rispetto a quelle autorizzate all’interno della concessione demaniale marittima mentre in altri tre stabilimenti balneari sono state accertate occupazioni di suolo demaniale marittimo, mediante la posa di ombrelloni e sdraio, maggiori rispetto alle superfici autorizzate. Le superfici abusivamente occupate, per un ammontare di circa 1.700 metri quadrati, sono state sgomberate e restituite alla pubblica fruizione.