STECCATO DI CUTRO – La procura di Crotone ha chiuso le indagini sulle responsabilità che hanno portato alla morte di 98 migranti, tra cui 35 bambini, mentre un numero imprecisato di dispersi si aggira attorno alla decina. La tragedia ha visto la sopravvivenza di 81 persone.
Una tragedia che si poteva evitare secondo gli inquirenti che, con la chiusura formale delle indagini, hanno presentato una vasta mole di documenti: migliaia di pagine di approfondimenti, consulenze, valutazioni, chat e immagini. Tra le novità, c’è l’aggiunta di un quarto indagato tra i finanzieri (inizialmente erano tre) e la riduzione degli indagati della Guardia costiera da tre a due. Con la notifica degli atti nelle prossime ore, emergeranno con maggiore chiarezza le responsabilità individuali e le eventuali omissioni. L’inchiesta ha esaminato ogni azione e inazione della notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, la notte del naufragio.