ROMA – A San Luca, in provincia di Reggio Calabria, non si è votato l’8 e 9 giugno scorsi a per l’elezione del nuovo sindaco e del Consiglio comunale. Non è stata presentata, infatti, alcuna candidatura a sindaco ed il Comune, di conseguenza, è stato commissariato. Il primo cittadino uscente, Bruno Bartolo, in carica dal 2019, ha deciso di non ripresentare la propria candidatura. Per la quarta volta negli ultimi 20 anni qui non si è votato per le comunali per mancanza di liste e di candidati.
Il sindaco uscente, Bruno Bartolo, che ha governato il paese gli ultimi cinque anni, spiega che «in questa consiliatura, difficile, le istituzioni mi hanno lasciato da solo. Mai una telefonata, quantomeno per capire se San Luca avesse qualche necessità. Per far arrivare un dirigente scolastico a queste latitudini ho dovuto minacciare le dimissioni».
Stretta nella morsa di diventare un paese fantasma, la commissione parlamentare antimafia sarà in missione nella città calabrese la prossima settimana. È quanto stabilito durate la riunione dell’ufficio di presidenza della commissione parlamentare antimafia. La commissione ha inoltre stabilito la ripresa delle audizioni sul filone delle vicende legate alla morte di Paolo Borsellino e sull’inchiesta della procura di Perugia per i cosiddetti dossieraggi.