RENDE (CS) – Non è passato inosservato il fenomeno dell’astensionismo nella consueta analisi del voto, effettuata dall’Osservatorio Politico-Istituzionale del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria.
Il voto in Calabria, relativo alle elezioni europee, è stato passato al setaccio dagli esperti dell’Unical: “Di nuovo c’è ben poco – ha detto Roberto De Luca, docente Unical – l’astensionismo è una tendenza in atto non soltanto in Calabria“.
Le comunali hanno trainato i dati del voto alle europee nei centri in cui si è votato per il rinnovo dei consigli comunali, ma il numero di schede bianche o nulle registrato alle europee è stato in numero decisamente superiore rispetto a quello delle comunali.
Da registrare un altro fenomeno, ovvero l’abitudine degli elettori a scegliere soprattutto il candidato rispetto ai partiti. “Una cosa che si verifica è il voto alla persona – ha precisato De Luca – Questa volta si è verificato anche alle europee. Molti voti di preferenza sono stati dati sulla base di un’opinione sui stessi candidati. Questo è successo in partiti che hanno avuto grande successo”.