Per eseguire l’operazione l’intera area sarà evacuata e i residenti saranno ospitati in una scuola.
COSENZA – Nel corso della riunione tenutasi ieri alla presenza del prefetto Tomao sono state definite le complesse fasi finalizzate a garantire l’incolumità delle persone durante le operazioni di disinnesco e successivo brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto in un cantiere di via Popilia. Le operazioni di disinnesco dell’ordigno, una bomba aerea AN-M64 ad alto esplosivo, del peso di 500 libbre, di nazionalità americana risalente alla Seconda Guerra Mondiale, con una quantità di esplosivo di circa 113 chili, saranno effettuate domenica 19 luglio sul luogo di rinvenimento, mentre le operazioni di brillamento saranno eseguite nel Vallone di Rovito di Cosenza, oltre la piccola chiesa dedicata alla Madonna dell’Achiropita. Le operazioni saranno eseguite dagli artificieri dell’11/mo Reggimento Genio Guastatori di Foggia.
Dalle 7 di domenica 19 luglio sarà operativo presso la Prefettura di Cosenza il Centro Coordinamento dei Soccorsi che seguirà costantemente le varie fasi dell’operazione, adottando, ove necessario, d’intesa con le Forze dell’Ordine e con le altre componenti del tavolo, ogni determinazione del caso. Presso il Comune di Cosenza sarà invece attivato il Centro Operativo Comunale. Il Comune di Zumpano ed il Comune di Rovito, interessati territorialmente in minima parte, garantiranno una pronta reperibilità dei responsabili delle funzioni di Coc. L’Anas ed il Comune di Cosenza, con specifiche ordinanze, provvederanno a chiudere il traffico sulle arterie di competenza interessate all’evento indirizzando il flusso veicolare verso percorsi alternativi.
Le operazioni di sgombero dei cittadini residenti negli immobili ubicati nel raggio di 250 metri dal luogo di ritrovamento dell’ordigno – per il quale il Sindaco di Cosenza adotterà apposita ordinanza – inizieranno alle ore 8,00 di domenica 19 luglio 2015 e saranno annunciate con il suono prolungato delle sirene dei mezzi di soccorso e mediante l’utilizzo di altoparlanti. La popolazione evacuata sarà ospitata nei locali dell’istituto comprensivo “Fausto Gullo” di Cosenza ove saranno distribuiti generi di conforto e bevande a cura dell’Amministrazione comunale di Cosenza. Al termine delle operazioni di neutralizzazione del residuato bellico, che sarà indicato con segnale acustico, potranno avere inizio le fasi di rientro nelle abitazioni e il regolare deflusso del traffico stradale.