RENDE (CS) – “L’assessore Ziccarelli si segnala sempre per la sua tendenza a manipolare la verità storica e per tentare di nascondere quella ancora attuale. Quella attuale, ci dice che da qualche anno Rende è diventata la pattumiera della Calabria, poiché, con la complicità dell’amministrazione comunale, nel sito di Calabra Maceri giornalmente vengono scaricati 800 tonnellate di rifiuti provenienti da tutta la nostra Regione”. Lo scrive in una nota la Federazione Riformista di Rende.
Quanto alla storia, – proseguono – nell’annunciare la bonifica della discarica di Sant’Agostino, l’assessore cugino si lascia andare alle solite bestemmie contro la storia, stravolgendo la verità. La discarica di Sant’Agostino, solo dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni delle autorità competenti, è stata utilizzata per qualche anno, alla fine del secolo scorso, non essendovi in regione siti disponibili. Appena fu possibile si utilizzò un sito ubicato in altro comune e si procedette alla messa in sicurezza del sito di Sant’Agostino. Senonchè, la Regione autorizzò Cosenza e altri comuni vicini a scaricare nel sito, operazione che cessò dopo pochi giorni per le vibrate proteste del Comune di Rende. Quei pochi giorni, però, furono sufficienti per distruggere la strada di accesso e la guaina di protezione del sito. Tutto ciò è agli atti del Comune”.