COSENZA – La protesta è stata promossa dall’USB di Cosenza dopo le lettere di licenziamento per i 51 lavoratori delle strutture sanitarie private passate di proprietà al gruppo iGreco dopo la cessione da parte del gruppo Morrone. Stamattina, dalle prime ore del giorno, un gruppo di lavoratori e di sindacalisti dell’USB è salito sul tetto della struttura in piazza Crispi per protestare e tenere alta l’attenzione sulla vertenza che riguarda 51 dipendenti che stanno ricevendo le lettere di licenziamento.
Vittoria Morrone, dell’Usb Lavoro privato spiega: “sono licenziamenti che avvengono senza alcuna motivazione e in una fase estremamente delicata, a maggior ragione perchè le persone di cui stiamo parlando, sono quasi tutte sui cinquant’anni di età, in un territorio problematico perchè non c’è per loro un futuro lavorativo. Questi licenziamenti ci dicono inoltre che non è stata tenuta in considerazione la condizione delle cliniche in quanto questi lavoratori svolgono mansioni importanti, soprattutto in questo momento di Covid”.
Licenziamenti che hanno generato molta rabbia e hanno portato a questa ultima protesta. Sul tetto una rappresentanza dei lavoratori e sotto, alcuni rappresentanti della proprietà. Non sono mancati momenti di tensione e sono volati insulti. Secondo i lavoratori l’obiettivo è di ridurre all’osso il personale su una gestione cospicua di posti letto.