COSENZA – Riceviamo e pubblichiamo una lettera pervenuta alla nostra redazione dai giovani fedeli di Rose e indirizzata al vescovo dell’Arcidiocesi Cosenza-Bisignano, monsignor Checchinato, in merito allo spostamento dell’attuale parroco Don Claudio Albanito.
“Caro monsignor Giovanni Checchinato, noi, ragazzi della comunità di rose, ci teniamo inizialmente a scusarci per il disturbo ad lei arrecato; le scriviamo in merito alla sua decisione riguardante le nuove nomine dei parroci. Noi tutti siamo pronti ad accogliere a braccia aperte il nuovo parroco: Don Dario Montemaggiore. A malincuore però dobbiamo salutare il nostro attuale parroco Don Claudio Albanito, ormai nostro prete di fiducia. Sin da subito abbiamo legato con lui, date le sue grandi capacità di coinvolgere i ragazzi attraverso esperienze in ambito ecclesiastico e una forte capacita empatica. Con lui anche la partecipazione a messa è piacevole, poichè ci ha sempre reso partecipi in tutto. Don Claudio ci ha accompagnati in ogni tappa del nostro cammino, mai lasciandoci soli e supportandoci anche nei momenti più bui. Don Caludio è ormai diventato un punto di riferimento per tutti noi ragazzi. Intorno a lui si è creato un grande gruppo di giovani sempre pronti ad indossare la talare e servire insieme a lui la messa. Anche il divertimento non manca mai, quest’estate infatti ha organizzato,in collaborazione con l’Azione Cattolica Ragazzi(Acr), un campo estivo pieno di attività laboratoriali e ludiche. Ci ha sempre trasmesso amore e rispetto verso il prossimo. Ci ha sempre capiti e aiutati nel momento del bisogno; con lui ci siamo sempre sentiti a casa. E’ un parroco speciale con doti umane fuori dal comune, ha portato in paese tanta serenita ed armonia. Per questo le chiediamo di prolungare di qualche anno il suo spostamento in modo tale da completare con lui il nostro percorso di catechesi. Nella speranza che la nostra richiesta venga accolta la salutiamo caramente”.