Oltraggio a pubblico ufficiale durante la perquisizione, assolto 64enne nel Cosentino

Nei guai per oltraggio a Pubblici Ufficiali, assolto perché il fatto non sussiste. Si è concluso così il processo penale aperto contro N.G., di 64 anni

PAOLA (CS) – Nei guai per oltraggio a Pubblici Ufficiali, assolto perché il fatto non sussiste. Si è concluso così il processo penale aperto contro N.G., 64 anni, di Belvedere Marittimo, a seguito della denuncia sporta nei suoi confronti dalla locale Stazione Carabinieri. L’uomo, difeso di fiducia da Carmine Curatolo ed Emilio Enzo Quintieri del Foro di Paola, era imputato di aver offeso l’onore ed il prestigio dei Pubblici Ufficiali Marescialli Walter Leotta e Antonino D’Esposito nonchè dell’Appuntato Marco Federico Padovano, tutti appartenenti alla Stazione Carabinieri di Belvedere Marittimo, perchè nell’esercizio delle loro funzioni, ed in particolare modo durante una perquisizione domiciliare all’interno dell’abitazione del di lui figlio, gli rivolgeva alcune espressioni ritenute offensive dai militari e dalla Procura della Repubblica di Paola che ha esercitato l’azione penale.

La difesa, subentrata ad altro difensore, alla precedente udienza, ritenuta l’evidente insussistenza del reato di oltraggio previsto dall’Art. 341 bis del codice penale, per il quale è prevista la pena della reclusione da 6 mesi a 3 anni, ha rinunciato al proprio teste di lista, chiedendo al Pubblico Ministero di rinunciare a far sentire l’altro Carabiniere indicato nella sua lista, prestando il consenso all’acquisizione della informativa e della relazione di servizio redatta dai militari operanti. Così, revocata l’ordinanza ammissiva dei testi ed acquisito il materiale probatorio concordato dalle parti, il Giudice Monocratico del Tribunale di Paola Maria Grazia Bellomusto, ha dichiarato chiusa l’istruttoria dibattimentale invitando le parti a concludere. Il Pubblico Ministero Pierfrancesco Molinari, ha chiesto l’assoluzione dell’imputato dal delitto a lui contestato perché il fatto non sussiste ai sensi dell’Art. 530 c. 1 del codice di procedura penale, ritenendo che al momento del fatto contestato non vi fossero altre persone presenti, oltre all’imputato ed al figlio, per cui difettava il requisito della pubblicità dell’offesa, richiesto dalla norma.

La difesa, pur associandosi alla richiesta avanzata dal Pubblico Ministero, evidenziava che non solo era assente la pubblicità dell’offesa, come correttamente sostenuto dalla parte pubblica, ma che i fatti per cui si procedeva si erano svolti all’interno dell’abitazione del figlio dell’imputato che è un luogo di privata dimora e non un luogo pubblico o aperto al pubblico come invece richiede la fattispecie incriminatrice. Ed in ogni caso che le espressioni pronunciate dall’imputato nei confronti dei militari, contrariamente a quanto ritenuto, non potevano essere qualificate come offensive ed oltraggiose. Il Giudice Monocratico del Tribunale di Paola, all’esito della Camera di Consiglio, accogliendo la conforme richiesta di proscioglimento proveniente dalle parti processuali, ha assolto il 64enne di Belvedere Marittimo N.G. perché il fatto non sussiste.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

finanza sequestro merce pericolosa

Bigiotteria, elettronica e prodotti per le feste non sicuri: sequestrati 63mila articoli

CATANZARO - Sono stati i finanzieri di Catanzaro, nell’ambito di mirati servizi volti alla tutela del mercato e della sicurezza dei prodotti, a sequestrare,...
carabinieri controlli panificio

Lavoro nero e violazioni sanitarie, denunciato il proprietario di un panificio

REGGIO CALABRIA - I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, coadiuvati dai colleghi del NAS e dal personale dell’Ispettorato d’Area Metropolitana...
Polizia

Poliziotti salvano un uomo che rischia di annegare, il plauso del sindaco

CATANZARO - Il sindaco del capoluogo calabrese, Nicola Fiorita ha espresso apprezzamento e vicinanza ai poliziotti che, nella giornata di ieri, sono stati protagonisti...
Giganti della Sila FAI 02

Giornata mondiale della biodiversità, visita speciale ai ‘Giganti della Sila’

COSENZA - In occasione della Giornata mondiale della biodiversità, il 22 maggio, il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS - promuove per il secondo...
auto polizia locale

Non intervennero per un incidente mortale, sospesi due vigili urbani

TAURIANOVA (RC) - Sono stati i carabinieri a notificare ai due pubblici ufficiali la misura della sospensione dai pubblici uffici per 10 mesi. I...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Unical, la sede del Servizio di counseling psicologico si presenta alla...

RENDE - Un luogo di ascolto accogliente e sicuro a disposizione degli studenti per affrontare il disagio, lo stress e ridurre lo stigma legato...

Controlli nella movida, denunciate due persone

REGGIO CALABRIA - I Carabinieri di Reggio Calabria, coadiuvati dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto dei reati...

Cosenza, la Questura ha intensificato i controlli sul territorio della Città...

COSENZA - Con l'approssimarsi della stagione estiva, la Questura di Cosenza, diretta dal Dr. Giuseppe Cannizzaro, ha inteso intensificare i controlli sul territorio della...

Ai domiciliari con braccialetto elettronico ma con allaccio abusivo alla corrente

GIOIA TAURO - I militari della Stazione Carabinieri di Gioia Tauro, nei giorni scorsi, hanno effettuato un mirato servizio di controllo ai soggetti sottoposti...

Tragico schianto in galleria. Scontro frontale sulla Statale 682: un morto...

MAMMOLA (RC) - Una persona è morta ed un'altra è rimasta ferita in un terribile scontro frontale tra due auto, avvenuto stamani nella galleria...

Lorica, ecomostro di Rovale: il Consiglio di Stato da ragione al...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - L’ecomostro di Rovale, nei pressi di Lorica, rinomata località turistica della Sila Grande, verrà demolito. Il Consiglio di...