CASTROVILLARI – Il Tribunale di Castrovillari, in totale accoglimento delle richieste avanzate dal P.M. e dell’avv. Maria Teresa Zagarese, procuratore speciale della parte offesa, ha condannato un 40enne alla pena di anni 1 di reclusione, senza sospensione condizionale della pena, oltre che al pagamento delle spese processuali nonché al risarcimento dei danni in favore della parte civile.
Nello specifico, secondo la ricostruzione accusatoria, l’uomo avrebbe contattato con insistenza l’ex compagna con telefonate, messaggi nonché con audio dal tono minaccioso, pretendendo che venisse ristabilito il rapporto sentimentale. Non solo. L’uomo avrebbe seguito i suoi spostamenti, pedinandola e appostandosi nei luoghi da lei frequentati, anche in orario notturno, ingiuriandola e minacciandola di morte, impugnando un cacciavite, nell’ipotesi in cui l’avesse incontrata in compagnia di un altro uomo. Questo il tenore delle minacce: “Appena ti vedo uscire con mio figlio insieme al tuo nuovo compagno …mi faccio 15 anni di galera”.
Sulla propria pagina Facebook il 40 aveva inoltre condiviso numerosi articoli riguardanti episodi di violenza sulle donne, mentre aveva inviato alla persona offesa un’immagine raffigurante una pistola corredata da frasi minacciose. Nel corso del processo sono stati sentiti, tra gli altri, alcuni agenti del Commissariato di P.S. di Corigliano Rossano nonché la parte offesa, che ha ripercorso le fasi del proprio rapporto sentimentale con l’imputato incrinatosi a causa della gelosia di quest’ultimo. La donna ha anche riferito dell’atteggiamento altalenante del 40enne nella relazione con lei e con il bambino, alternando momenti di serenità a vere e proprie sfuriate con minacce e aggressioni. All’esito del procedimento, il Tribunale di Castrovillari ha emesso una sentenza di condanna nei confronti dell’imputato.