La coppia, che sta bene e non presenta nessun sintomo, era partita il 15 gennaio scorso. Si trova a bordo della nave ormeggiata da quasi 3 settimane in Giappone per il coronavirus. Se tutto andrà bene sarà rimpatriata giovedì con un volo dell’Aeronautica militare che partirà da Pratica di Mare e riporterà a casa in totale 22 italiani
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COSENZA – La coppia di Corigliano – Rossano e altri 20 turisti italiani che si trovano a bordo della nave da crociera Diamond Princess, ormeggiata da oramai tre settimane nel porto giapponese di Yokohama per l’epidemia di coronavirus, saranno rimpatriati d’urgenza giovedì con un volo dell’Aeronautica militare che partirà da Pratica di Mare. A bordo resteranno solo il comandante Gennaro Arma e i suoi più stretti collaboratori. Il ministero degli Esteri, insieme con quello della Difesa e della Salute, di concerto con il commissario straordinario per l’emergenza Angelo Borrelli, hanno messo a punto tutto l’operazione. La coppia, che sta bene e non presenta nessun sintomo, era partita il 15 gennaio scorso per un tragitto di due settimane intorno alle coste giapponesi e cinesi prima che venisse messa in quarantena al largo di Yokohama, perché fra i suoi passeggeri era stata individuata una persona affetta dal nuovo coronavirus (2019-nCoV). Sulla gigantesca nave erano imbarcati 3.700 passeggeri, fra cui anche 35 italiani tra passeggeri e membri dell’equipaggio.
La coppia di Rossano che si trova ancora a bordo, è costretta da giorni a restare nella proprie cabine e rispettare alcune disposizioni di sicurezza. Può uscire per un’ora e mezza sul ponte solo una volta ogni due giorni, con precedenza a chi ha una cabina senza finestre e misurarsi la febbre ogni quattro ore. Alterazioni o valori al di sopra dei 37.5 sarebbero subito segnalati. Il cibo viene servito nella propria cabina dove la coppia deve provvedere anche alle pulizie. Insomma una situazione non certo facile anche perchè in totale fra i passeggeri sono state trovate 542 persone infette dal coronavirus, che sono state rapidamente fatte sbarcare e ricoverate negli ospedali locali. Dei 542 contagiati, una settantina non presenterebbero sintomi della malattia. Il processo di sbarco dalla nave Diamond Princess, per quei passeggeri che risulteranno negativi al coronavirus inizierà da mercoledì e si completerà entro tre giorni. Lo ha detto il ministro della Salute, Katsunobu Kato, durante una conferenza, confermando che i test sono stati condotti su tutti i circa 3.200 passeggeri della nave, e gli esiti dei laboratori sulla totalità degli occupanti verranno resi noti entro venerdì.
Un italiano positivo al contagio sulla nave
Nel frattempo La Protezione Civile ha confermato che sulla Diamond Princess un italiano è stato trovato positivo al coronavirus. Un secondo italiano, positivo al virus, si trova invece negli Stati uniti dove risiede con la moglie americana. I Ministeri degli Affari Esteri, della Salute e della Difesa si stanno concentrando sulle operazioni necessarie per il rimpatrio dei cittadini italiani imbarcati sulla nave da crociera. “Al momento – spiega la nota – dagli esami sanitari effettuati a bordo della nave, un cittadino italiano risulta positivo al test del Coronavirus. Il lavoro delle autorità coinvolte proseguirà per assicurare il tempestivo rientro di tutti i nostri connazionali, garantendo tutte le procedure di sicurezza necessarie“. Il numero delle vittime a causa del virus è di 1.873, mentre i contagiati sono saliti a 73.335.