Con l’inizio del nuovo anno entriamo nel pieno della stagione invernale, ricca di specialità alimentare, di solito variamente colorate.
Gli agrumi, dal sapore fresco e dolce e dagli innumerevoli benefici per salute sono i protagonisti di questo periodo, insieme alla frutta secca, molto utilizzate nel periodo delle festività natalizie. Vediamo cosa possiamo trovare in questo periodo tra la verdura e la frutta di stagione.
VERDURA
Porro
Appartenente alla famiglia degli agli e delle cipolle, il porro, dal sapore dolce e sofisticato tipica verdura invernale. È composto in gran parte di acqua (87,8 %), di proteine, carboidrati, da zuccheri, da grassi e fibre alimentari. Contiene molti minerali (ferro, sodio, potassio, magnesio, zinco, rame, manganese, selenio, calcio e fosforo), diversi tipi di vitamine (A, B1, B2, B3, PP, B5, B6, C, E, K e J) e, inoltre, beta-carotene, luteina e zeaxantina. Sono presenti in grande varietà aminoacidi, come acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, leucina, fenilalanina, istidina, isoleucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
Diverse le proprietà e i benefici dei porri: sono un alimento poco calorico ma dal buon effetto saziante, rappresentano dei veri e propri antibiotici naturali (grazie all’allicina), hanno proprietà diuretiche e disintossicanti (molto potassio e poco sodio), sono digestivi (molti olii essenziali che stimolano la secrezione dei succhi gastrici), contribuiscono ad abbassare il livello di colesterolo nel sangue (c.d. cattivo LDL) e hanno, infine, potenti proprietà antiossidanti, grazie alla presenza di polifenoli.
Cavolo Verza
Varietà del cavolo cappuccino il cavolo verza, ha quasi gli stessi valori nutrizionali del broccolo. Infatti, contiene molta vitamina (E, A, C) e molti sali minerali (fosforo, calcio, potassio zolfo e acido folico. Sono anche presenti dei composti (indoli) che servono a produrre enzimi benefici. Ha notevoli proprietà antinfiammatorie e depurative e rappresenta un ottimo modo per la prevenzione di tumori, soprattutto all’apparato digerente.
Il cavolo verza contiene un enzima in grado di decomporre i glucosinolati in glucosio e agluconi. Questi ultimi hanno ottime proprietà analgesiche, intinfiammatorie, decongestionanti e antisettiche. Le foglie di cavolo-verza sotto forma di decotto sono utili in caso di bronchiti e asma nonché malattie dell’apparato gastro-digerente.
Rapa
La rapa, ortaggio dal sapore dolce e leggermente piccante, è in vendita tutto l’anno, ma certamente è consigliabile acquistarla e consumarla soprattutto durante il periodo invernale, in si trovano rape tenere e fresche. Le rape sono ricche di vitamina C e B6, fosforo, ferro, calcio, manganese, potassio e fibre. Anche le rape contengono indoli per cui presentano gli stessi benefici del cavolo verza. Vanno consumate crude in insalata o al vapore e anche arrostite al forno affinché possano conservare tutte le proprietà nutrizionali.
Sono ricche di clorofilla che aiuta la produzione di emoglobina contrastando l’anemia, di particolari composti fenolici (tiocianati) a cui sono state attribuite proprietà antitumorali. 100 gr di rape hanno circa il 90% di acqua e per questo sono considerate alimenti ipocalorici, adatti a tutte le diete.
FRUTTA
Frutta Secca
Con il termine frutta secca vengono denominateti vari tipi di frutti, da quelli con guscio legnoso (noci, arachidi e nocciole) a quelli essiccati (albicocche, ananas e papaya). La frutta secca permette di consumare durante la stagione invernale quella frutta estiva non disponibile. Bisogna stare attenti a consumarla in modiche quantità poiché contiene, a causa della disidratazione, molti più zuccheri, e di conseguenza più calorie, di quella fresca. Essa contiene proteine, zuccheri, grassi, minerali (sodio, potassio, magnesio, ferro, calcio, manganese e fosforo) e vitamine (A, B1, B2, B3 e la C).
La frutta secca ha proprietà antinfiammatoria (grazie alla presenza di acidi grassi Omega 3), contribuisce a regolare il colesterolo, è benefica per il sistema cardiovascolare e per assicurare una buona regolazione dell’intestino. Essendo assai calorica è controindicata in caso di problemi di obesità, o in presenza di disturbi gastrointestinali, problemi al fegato, ai reni e coliti.
Mandarancio
È un incrocio tra il mandarino e l’arancia (amara e non) e presenta una consistenza delicata e un sapore particolare. È un frutto ricchissimo di fibre e di sostanze antiossidanti con un basso apporto calorico rispetto a quello del mandarino o a quello dell’arancia.
È molto dissetante, con proprietà antibatteriche, di regolazione delle funzioni intestinali, di rafforzamento del sistema immunitario e di miglioramento della digestione.
Come gli altri agrumi è fonte di vitamina C e di vitamina A, fosforo, magnesio, calcio e potassio. Tutte le varietà di mandarancio possono tranquillamente essere utilizzate in cucina con esiti ragguardevoli. I mandaranci non presentano una maturazione dopo la raccolta, per cui andranno comprati e consumati maturi.