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L’atto aziendale dell’Asp di Cosenza che ridisegna la rete ospedaliera «è legittimo e conforme alle norme»
 
																								
												
												
											COSENZA – L’Asp di Cosenza interviene per smentire le polemiche sorte negli ultimi giorni attorno all’Atto Aziendale n. 2000/2025, finito al centro di critiche e contestazioni. Con una nota ufficiale, la direzione precisa che il documento «è legittimo e conforme alle disposizioni normative», sottolineando la necessità di ristabilire la correttezza dell’informazione e di contrastare «ricostruzioni imprecise e fuorvianti».
La rete ospedaliera territoriale e l’organizzazione
Con la deliberazione del 19 agosto 2025, l’Azienda Sanitaria provinciale ha adottato l’Atto Aziendale n. 2000/2025, che ridefinisce assetti organizzativi, funzioni e servizi dei presidi ospedalieri e della sanità territoriale. Il testo è stato presentato come una svolta sul piano dell’offerta sanitaria nei territori dell’Alto Tirreno e dell’Alto Jonio. Tuttavia, non mancano le contestazioni su legittimità, risorse e tempistiche.
L’Asp chiarisce che l’Atto Aziendale è lo strumento previsto dalla legge (art. 3 del D.Lgs. 502/1992) attraverso cui ogni azienda sanitaria definisce la propria organizzazione interna, le linee strategiche e le modalità di funzionamento dei servizi. Si tratta, dunque, di un documento adottato dal Direttore Generale nell’esercizio della propria autonomia gestionale, che non ha la funzione di istituire o sopprimere servizi per via legislativa. Il documento, precisa l’Asp, «stabilisce assetti organizzativi, modelli funzionali e responsabilità interne, nel pieno rispetto delle disposizioni regionali – in particolare i decreti commissariali DCA n. 54/2023 e DCA n. 360/2024 che riguardano la riorganizzazione della rete ospedaliera calabrese».
Praia e Trebisacce: le precisazioni dell’Asp di Cosenza
Uno dei punti al centro del dibattito riguarda i presidi ospedalieri di Praia a Mare e Trebisacce. L’Atto Aziendale ha previsto in entrambi i casi la creazione di due strutture complesse di area chirurgica, ciascuna dotata di 18 posti letto. Una decisione che, secondo la direzione aziendale, rientra pienamente nell’autonomia organizzativa riconosciuta alla stessa Asp.
L’atto cambia lo status dell’ospedale di Trebisacce: da “Ospedale di Zona Disagiata” a Ospedale Generale di Base. Inoltre il “Chidichimo” sarà sede di un nuovo Distretto Sanitario Jonio Nord, dotandosi anche altri servizi diagnostici e specialistica come Cardiologia, Diabetologia, Ecografia, Gastroenterologia, nonché strutture complesse di Medicina e Chirurgia.
Praia a Mare, nello specifico, è al centro del dibattito per via delle funzioni previste che per alcuni superano quanto consentito dalle norme in vigore. Alte critiche evidenziano che l’atto non indica finanziamenti, personale o mezzi tecnologici sufficienti per l’attivazione reale dei reparti. «Si tratta di un passaggio preliminare – si legge nella nota dell’Asp – poiché i servizi dovranno successivamente essere autorizzati e finanziati nei modi ordinari».
“non introduce deroghe ai decreti commissariali”
Nelle ultime settimane non sono mancate interpretazioni discordanti, che hanno messo in dubbio la validità e gli effetti giuridici del documento. L’Asp respinge tali affermazioni, definendole «prive di fondamento» e riconducibili più a «un clima politico-elettorale» che a un’analisi obiettiva degli atti amministrativi. «Attribuire all’Atto Aziendale effetti che non gli competono– ribadisce l’Azienda – o definirlo privo di validità, non corrisponde alla realtà dei fatti. L’Atto non introduce deroghe ai decreti commissariali, ma pianifica esclusivamente l’organizzazione interna, così come previsto dalla normativa vigente». La replica dell’Asp di Cosenza cerca di chiudere il caso, ma le polemiche attorno alla sanità territoriale e al futuro dei presidi ospedalieri di Praia a Mare e Trebisacce restano al centro dell’agenda politica e dell’attenzione delle comunità locali.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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