CARIATI (CS) – I carabinieri hanno arrestato ieri un pericoloso pregiudicato campano 40enne, che da circa un mese era stato dichiarato latitante. Lo stesso, oltre ad essere stato colpito dalla misura cautelare pendente, è stato ritenuto gravemente indiziato dei reati di falsa attestazione sull’identità personale e possesso di documenti di identificazione falsi.
Il comportamento anomalo di un turista, che da qualche giorno era arrivato nel centro abitato di Cariati, non è passato inosservato ai militari della locale stazione e proprio il fatto che non usciva dalla propria abitazione ed evitava qualsiasi tipo di rapporto con l’esterno, ha fatto insinuare il dubbio nei militari che questo potesse nascondere qualcosa.
Per questa ragione nel pomeriggio di ieri i carabinieri – ricorrendone i presupposti di Legge – hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione locata per il periodo estivo dall’uomo e dalla sua compagna. L’approccio calmo dell’interessato e la contestuale consegna di un documento falso potevano indurre in errore i carabinieri, che con l’identificazione effettuata non avevano potuto riscontrare nulla di rilevante. Questa circostanza, quantomeno singolare, ha però indotto i militari ad effettuare ulteriori approfondimenti, con particolare riferimento al documento di identificazione fornito. In poco tempo gli operatori hanno accertato che il numero di serie del documento risultava essere associato ad un’altra identità e, per questa ragione, l’interessato è stato sottoposto alle operazioni di polizia giudiziaria del «fotosegnalamento».
L’esito dell’accertamento è stato determinante per identificare il pregiudicato salernitano accusato di gravissimi reati, sul conto del quale risultava pendente una misura cautelare, oltre al fatto che da un mese ne era stato dichiarato lo stato di latitanza. Il soggetto è stato associato presso il carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.