COSENZA – Torna al timone di Amendolara, dopo 23 anni e due mandati, l’architetto Maria Rita Acciardi. Tante le sfide da affrontare in un territorio che la sindaca conosce affondo. Restituire dignità all’ambiente dalle bonifiche all’ordine cittadino ma anche viabilità pubblica e segnaletica stradale questi i punti – per l’Acciardi- da affrontare fin da subito. “Ci siamo insediati da pochi giorni ma lo spirito è quello giusto. Naturalmente dobbiamo fare i conti con i problemi della macchina comunale. Noi – continua la sindaca – siamo un comune costiero e l’estate incombe. C’è da sistemare le spiagge, le docce a mare e cercare soprattutto di rendere il paese accogliente per inserirlo in un percorso turistico il più possibile dignitoso“.
L’attenzione del primo cittadino si sofferma anche sull’occupazione giovanile, il tallone d’Achille che affligge i comuni del Mezzogiorno. “Nella mia area abbiamo una serie di criticità come le infrastrutture, un livello adeguato di servizi essenziali, i collegamenti situazioni – dice la sindaca – che non dipendono solo dal Comune. Poi la sanità che è l’aisberg. Un grande impegno quello di noi sindaci ma la collaborazione dei cittadini diventa il fattore trainante. È uno sforzo collettivo per tentare di rimetterci in corsa verso l’Europa perché al momento ci sentiamo molto periferia”.
Una promessa che Maria Rita Acciardi fa ai suoi cittadini è quella di seguire le regole e poi aggiunge: “la trasparenza è il fondamento più importante”.