CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Gli atti intimidatori degli ultimi giorni nella Sibaritide hanno riportato al centro dell’attenzione l’emergenza criminalità e la sicurezza del territorio. Danni a imprenditori, atti vandalici, ma soprattutto il doppio incendio che ha colpito il cantiere del nuovo ospedale della Sibaritide, che ne segue un altro di qualche mese fa.
L’allarme sicurezza si fa sempre più serio. Il territorio sta pagando un prezzo altissimo, non solo in termini di ordine pubblico, ma anche sotto il profilo economico e d’immagine.
“Continua il clima – ha detto il consigliere regionale Ferdinando Laghi – che avevo già denunciato qualche tempo fa, di paura, di panico fra i cittadini per questa arroganza da parte della criminalità che, non solo mette a repentaglio i beni e la salute dei cittadini, ma che dà un’immagine negativa di tutta l’area, divenendo così un detrattore turistico. Una situazione del tutto inaccettabile. Si stanno determinando, inoltre, ritardi nel cantiere dell’ospedale, per cui bisogna fare fronte comune. La mia solidarietà non soltanto alla popolazione, ma alle forze dell’ordine che troppo spesso con mezzi e uomini scarsi si contrappongono con grandissimo coraggio”.
La politica non può non intervenire e lo stesso Laghi chiama in causa lacommissione regionale anti-ndrangheta. “Di questi fatti – ha concluso Laghi – parlerò con il Presidente della commissione anti-ndrangheta, di cui faccio parte Pietro Molinaro per chiedergli di fare un ulteriore riflessione, valutare nel complesso la situazione ed ascoltare anche persone che abbiamo già sentito. La situazione è eccezionale e anche l’istituzione regionale deve essere presente e riproporsi a fianco dei cittadini contro quello che sembra uno strapotere, ma che strapotere non è”.
 
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social