Area Urbana
Cosenza: Invasioni 2025 parte con Nina Zilli, un “vortice” di musica, energia e bellezza – FOTO
 
																								
												
												
											COSENZA – Un inizio straordinario per Invasioni 2025. Il “vortice urbano” si è spalancato con la forza travolgente di Nina Zilli che con la sua voce, la sua energia e una super band, ha infiammato Piazza XV Marzo. E’ stata una festa entusiasmante: moltissime persone, generazioni diverse, tutte unite dalla musica, dalla bellezza e dal desiderio di ritrovarsi e vivere una calda serata d’estate. Nina Zilli non ha solo cantato: ha aperto il festival con un abbraccio sonoro potente e generoso, che ha fatto vibrare il cuore della città.
Con la sua voce potente, il suo stile inconfondibile e una band di altissimo livello, l’artista piacentina ha trasformato il centro storico in un vortice di emozioni, in un rito urbano di partecipazione, ritmo e condivisione a due passi dalla Villa Vecchia che, dopo il suo restyling ha regalato anche attimi di svago alle numerose famiglie presenti alla prima di questo festival che attende di travolgere la nostra città con gli altri artisti in questo ricco calendario di eventi.
 
Nina Zilli: un’esplosione di musica, energia e bellezza
Tra i momenti più emozionanti, l’esecuzione di “L’amore è femmina”, brano con cui Zilli ha rappresentato l’Italia all’Eurovision 2012, e la trascinante “50mila”, singolo d’esordio che ancora oggi scatena il pubblico. Applausi a scena aperta anche per “Innamorata”, brano recentissimo in cui Nina fonde pop ed energia soul con una naturalezza disarmante.
A colpire particolarmente il pubblico è stata però “L’uomo che amava le donne”; una ballata intensa e raffinata, dal tono soul e malinconico. Il brano, tratto dall’album Frasi&Fumo del 2015, racconta con delicatezza e ironia la figura di un uomo romantico e fragile, capace di amare tutte le donne senza mai saperle tenere davvero accanto. L’interpretazione di Nina, intensa e sentita, ha lasciato il pubblico in un silenzio carico di emozione, seguito da un lungo applauso.
La serata quindi si è chiusa in un tripudio di applausi e luci, lasciando a tutti la sensazione di aver preso parte a qualcosa di speciale. Con la sua voce dal sapore vintage e moderno al tempo stesso, Nina Zilli ha dimostrato ancora una volta di essere una delle interpreti più carismatiche del panorama musicale italiano.
 
Il vortice urbano continua
Dopo un’apertura così intensa, il festival prosegue con una settimana di appuntamenti che si preannuncia elettrizzante. Nei prossimi giorni si alterneranno artisti amatissimi dal pubblico come Shade, che porterà il suo inconfondibile mix di rap, melodia e freestyle. La sperimentazione sonora sarà al centro dell’evento con DJ Aladyn accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Brutia, in uno spettacolo unico che fonderà elettronica e musica classica.
 
Ci sarà spazio anche per i talenti calabresi, con le voci profonde e contemporanee di Paola Pizzino, Cimini e Eman, protagonisti di una serata tutta dedicata alla nuova musica d’autore. Il sound più alternativo arriverà con Sliding Doors, Elasi e il ritorno sul palco da solista di Samuel, voce dei Subsonica, che presenterà il suo nuovo album Maree.
Gran finale previsto con l’energia di Clementino, pronto a scatenare il pubblico con il suo stile inconfondibile, tra rap, poesia urbana e improvvisazione. A seguire, un DJ set chiuderà simbolicamente questo grande abbraccio collettivo che è Invasioni 2025.
FOTOGALLERY
 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
 
                         
								 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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