Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Chi sarà il prossimo dopo Papa Francesco? Scenari e profili papabili in attesa del Conclave

Italia

Chi sarà il prossimo dopo Papa Francesco? Scenari e profili papabili in attesa del Conclave

Sonia Miceli

Pubblicato

il

CITTA’ DEL VATICANO – Dopo la morte di Papa Francesco, avvenuta nei giorni scorsi, la Chiesa cattolica si prepara a uno dei momenti più solenni e delicati della sua storia recente: il Conclave. L’elezione del nuovo Pontefice si preannuncia complessa, non solo per il peso del pontificato di Jorge Mario Bergoglio, primo Papa gesuita e primo sudamericano a salire al soglio di Pietro, ma anche per le tensioni e le sfide che attraversano la Chiesa cattolica nel mondo.

Mentre il Collegio dei Cardinali si riunisce in preghiera e riflessione, osservatori e fedeli di tutto il mondo si interrogano su chi sarà il prossimo Papa. Il profilo che sembra emergere con forza è quello di un Pontefice capace di proseguire sulla linea della riforma e del dialogo tracciata da Francesco, ma anche in grado di tenere unita una Chiesa attraversata da spinte diverse.

I nomi più citati

Tra i papabili — termine usato per indicare i cardinali considerati più probabili come futuri Papi — emergono alcune figure di spicco.

Cardinale Pietro Parolin (Italia): Segretario di Stato vaticano, uomo di grande esperienza diplomatica, vicino a Papa Francesco ma stimato anche dai settori più conservatori. La sua elezione rappresenterebbe una scelta di continuità nella linea istituzionale.

Cardinal Matteo Zuppi (Italia)
Arcivescovo di Bologna e presidente della CEI, è vicino alla comunità di Sant’Egidio e noto per il suo impegno nel dialogo interreligioso e per la pace. Considerato il più “bergogliano” tra gli italiani, rappresenterebbe una continuità con il pontificato di Francesco, con un’impronta ancora più pastorale.

Cardinale Luis Antonio Tagle (Filippine): Teologo raffinato, volto giovane e dinamico della Chiesa asiatica, è Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione. Amatissimo in Asia e nei Paesi in via di sviluppo, potrebbe segnare una svolta globale nella geografia del cattolicesimo.

Cardinale Christoph Schönborn (Austria): Uomo di dottrina, moderato e conciliatore, ex allievo di Joseph Ratzinger. Potrebbe rappresentare un ponte tra le istanze tradizionali e quelle più aperte della Chiesa.

Cardinale Wilton Gregory (USA): Primo cardinale afroamericano nella storia della Chiesa, Arcivescovo di Washington, è considerato un simbolo forte in un tempo in cui la Chiesa cerca di rinnovare la propria immagine negli Stati Uniti e nel mondo occidentale.

Cardinal Jean-Claude Hollerich (Lussemburgo)
Relatore generale del Sinodo sulla sinodalità, è un convinto sostenitore di una Chiesa più partecipativa. Potrebbe essere una scelta orientata verso un profilo riformista e aperto al dialogo con la società contemporanea.

Le sfide del nuovo Papa

Chiunque sarà il successore di Papa Francesco dovrà affrontare una serie di sfide complesse: la secolarizzazione crescente in Europa e in America, lo scandalo degli abusi sessuali che continua a scuotere la credibilità del clero, le tensioni interne tra conservatori e progressisti, ma anche il ruolo della Chiesa nella transizione ecologica e nella difesa dei più deboli.

Il mondo attende, e il Conclave si prepara a scrivere una nuova pagina della storia della Chiesa. Il fumo bianco che si leverà dalla Cappella Sistina non indicherà solo l’elezione di un nuovo Papa, ma anche una direzione per il futuro spirituale e culturale di oltre un miliardo di fedeli nel mondo.

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA