COSENZA – Ultimo giorno di scuola: è terminato il conto alla rovescia per la fine dell’anno scolastico 2023/2024 anche in Calabria. Le date in cui gli istituti scolastici chiuderanno i battenti per l’estate variano da regione a regione e oscillano tra il 6 giugno e il 14 giugno 2024. La maggior parte delle regioni italiane ha optato per oggi, sabato 8 giugno, in cui si sancisce ufficialmente la fine dell’anno scolastico: si tratta di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia, Umbria e Veneto. Lunedì 10 giugno sarà la volta degli alunni della Toscana, seguiti da quelli della Provincia autonoma di Trento che saluteranno i banchi martedì 11 giugno. In fondo alla lista troviamo infine gli studenti della Provincia autonoma di Bolzano che, per ultimissimi, saluteranno i banchi di scuola venerdì 14 giugno.
Ultimo giorno di scuola: si tornerà in classe il 15 settembre
Nella nostra regione, dopo le vacanze estive, le lezioni del nuovo anno scolastico 2024-25 inizieranno il 16 settembre 2024 e termineranno il 7 giugno 2025 per tutti gli ordini e grado d’istruzione, tranne che per la scuola dell’infanzia il cui termine di chiusura è previsto per il giorno 30 giugno 2025, per come stabilito dal Calendario scolastico 2024-2025. Saranno 202 il totale delle giornate di lezioni obbligatorie previste dal calendario regionale. Tenendo conto dei giorni di festività nazionali previste dal Ministero dell’istruzione e del merito per tutte le scuole di ogni ordine e grado, le attività didattiche non si svolgeranno sabato 2 novembre 2024 – commemorazione dei defunti, da lunedì 23 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 – vacanze di Natale, da giovedì 17 a martedì 22 aprile 2025 – vacanze di Pasqua, sabato 26 aprile 2025 – interfestivo, da venerdì 2 a sabato 3 maggio 2025 – interfestivi.
Esami di maturità al via il 19 giugno
Oggi sarà il giorno dei saluti, degli abbracci con compagni e insegnanti ed un arrivederci a dopo l’estate per l’inizio di un nuovo anno scolastico. C’è anche chi la scuola la lascerà per sempre – non prima di aver superato gli esami di Maturità. Gli esami di Stato, per oltre 5mila maturandi calabresi, inizieranno mercoledì 19 giugno con la prima prova scritta che accerta la padronanza della lingua italiana o della diversa lingua nella quale si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato. La prova consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. Il giorno dopo è prevista la seconda prova scritta che ha per oggetto una disciplina caratterizzante il corso di studio e deve accertare le conoscenze, le abilità e le competenze riguardanti il profilo educativo culturale e professionale dello studente dello specifico indirizzo.
Il colloquio deve accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Nello svolgimento dei colloqui la commissione d’esame tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente. La prova orale riguarderà anche l’insegnamento trasversale dell’educazione civica. Si tratta di un colloquio in chiave pluri e interdisciplinare: la commissione valuta sia la capacità del candidato di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Dalla prossima settimana via anche agli esami terza media 2024. Gli esami iniziano dopo gli scrutini e le date sono stabilite da ogni singola scuola.
Per tutti gli altri è tempo di vacanze
Con la conclusione dell’anno scolastico, inizia anche la stagione delle vacanze estive. Per il mese di giugno sono attesi 15 milioni di arrivi di turisti nelle strutture ricettive italiane, in crescita del +2,2% rispetto allo stesso mese del 2023, per un totale di 54 milioni di pernottamenti (+1,8%). A stimarlo è il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti. Anche se le scuole utilizzate come seggio elettorale hanno già chiuso, ufficialmente l’atteso ultimo giorno di scuola arriverà domani 8 giugno nella maggior parte delle regioni. L’ultima campanella prima della pausa estiva, però, è suonata già ieri per gli studenti di Valle d’Aosta, Emilia-Romagna e Marche; dovranno aspettare un po’ di più invece quelli delle provincie di Trento (11 giugno) e Bolzano (14 giugno). Con le famiglie libere di portare in viaggio i figli, giugno segna anche l’inizio tradizionale del periodo delle vacanze estive degli italiani, anche se la maggior parte dei viaggiatori del nostro Paese si muoveranno a luglio ed agosto.