REGGIO CALLABRIA – Tanta è stata la paura in una scuola superiore di Reggio Calabria dove ieri una lite tra adolescenti è sfociata in una violenta aggressione con l’accoltellamento di un 15enne che è rimasto ferito. La drammatica scena all’interno del liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” che i due ragazzi frequentano. Stando a una prima ricostruzione dei fatti i due quindicenni hanno avuto un alterco per futili motivi in classe al culmine del quale però uno dei due ha estratto un coltello e ha colpito l’altro.
Il giovane non sarebbe in pericolo di vita
Il quindicenne ferito è stato colpito al dorso dal coetaneo e quindi soccorso e portato in ospedale. I sanitari del pronto soccorso del grande ospedale metropolitano lo hanno medicato ma non è in pericolo di vita, avrebbe subito un piccolo intervento di drenaggio. Dalle prime informazioni pare che il ragazzo abbia ricevuto alcune coltellate all’altezza della spalla e del fianco ma superficiali. Nel liceo scientifico sono intervenuti anche i carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria che hanno avviato le indagini sul caso. Dopo aver ricostruito i primi fatti in base alle testimonianze dei presenti, l’altro 15enne è stato denunciato alla Procura dei minori per lesioni.
Il litigio scaturito per futili motivi
Al momento la dinamica esatta dei quanto accaduto non è ancora chiarissima. I due ragazzi avrebbero iniziato a litigare durante una pausa tra due lezioni e pare che all’inizio nessuno dei docenti si fosse accorto dell’accoltellamento. Mentre l’adolescente veniva accompagnato in ospedale, sul posto è accorso anche il padre, dopo essere stato avvertito dalla scuola su quanto accaduto. Momenti di tensione nella scuola all’arrivo dei genitori e dei familiari del 15enne colpito. I parenti, in stato di agitazione e paura, avrebbero cercato di avvicinare l’altro ragazzo e nel parapiglia sarebbe rimasto contuso anche un professore.
Su indicazione della Procura dei minori, i carabinieri stanno ascoltando ora tutta la classe e anche i docenti per cercare di ricostruire anche i momenti precedenti al fatto e per capire i motivi del gesto e il movente dietro l’aggressione che pare si sia originata per una ragazza.
La replica di Francesco Praticò, preside del Liceo Leonardo Da Vinci
“L’episodio avvenuto questa mattina nei locali del Liceo ci lascia sgomenti. La comunità dei docenti, del personale tecnico -amministrativo e, soprattutto, degli studenti è profondamente turbata. Dopo i fatti si è richiesto l’intervento dell’ambulanza, come da prassi. Il ragazzo ferito è stato accompagnato al GOM dai familiari. Ringrazio anche le forze dell’ordine per l’immediato intervento. Sono vicino insieme a tutta la comunità vinciana a Domenico e ai suoi genitori in questo momento difficile. Per conoscere le cause dei fatti, ci affidiamo ai Carabinieri e alla Magistratura, noi non possiamo che riflettere, insieme, sul disagio e le difficoltà degli adolescenti e sul ruolo delle famiglie. Sarà mia cura, nei giorni a venire, proporre un momento di confronto con tutta la collettività del Liceo “Da Vinci” per ricomporre gli stati d’animo e consentire la serena prosecuzione dell’anno scolastico.”