CATANZARO – In un video appello sui social il Governatore della Calabria Roberto Occhiuto aveva invitato gli elettore calabresi a “spendersi” per Forza Italia e per un voto che andava “oltre il valore europeo in sé”, ma da trasformare “in referendum popolare sulla Regione. Un invito a votare anche coloro che non hanno mai votato Forza Italia. Più forti saremo nel Paese più forte sarà la Calabria” aveva ribadito. I risultati delle Elezioni Europee nella nostra regione hanno premiato il partito del Governatore Occhiuto che si è attestato poco sotto il 19%, facendo anche meglio delle ultime politiche. Quando sono state scrutinate oltre 2200 sezione su 2.406, il partito dell’ex Presidente Berlusconi al momento ha raccolto il 18,50%.
Fratelli D’Italia primo partito (20%)
Ma non è bastato per la vittoria. Dopo un appassionate testa a testa con Fratelli D’Italia, per tutta la notte, il Partito della Meloni è salito in testa con il 20,2% dei voti. Per Forza Italia i più votati sono stati la vicepresidente della Regione Giuseppina Princi, il segretario di Forza Italia Antonio Tajani e Fulvio Martusciello. Per il partito che guida il Governo la più votata nelle preferenze è stata la Premier Giorgia Meloni, davanti a Domenico Nesci e a Luciana De Francesco.
Partito Democratico al 17%
Il terzo partito più votato in Calabria è stato il Partito Democratico che torna a mettere in saccoccia un risultato più che soddisfacente, attestandosi attorno poco sotto il 17% e confermando il dato nazionale. I più votati nella lista Dem sono stati Lucia Annunziata, Antonio Decaro, Luigi Tassone e l’ex sardina Jasmine Cristallo.
Movimento 5 Stelle al 15%, La Lega sale al 9,5%
In controtendenza, rispetto invece al resto della nazione, Il Movimento 5 Stelle dell’ex Premiere Giuseppe Conte che si colloca attorno al 14,9%. Tra i più votati l’ex Presidente dell’Inps Pasquale Tridico, Valntina Palmisano e Giuseppe Belcastro. Cresce la Lega che ottiene un notevole risultato raggiungendo il 9,5% dei consensi. Le maggiori preferenze sono andate al presidente del consiglio regionale Filippo Mancuso, a Simona Loizzo e al generale Roberto Vannacci già certo di una poltrona all’Europarlamento. Benino (non come nel nazionale), infine anche Alleanza Verdi Sinistra di Mimmo Lucano che si colloca poco sotto il 6%, mentre il partito di Renzi si colloca attorno al 5% e Azione di Calenda al 4,73.