“Senza mi sarei tirato indietro”
CATANZARO – Scontro acceso nel Partito Democratico per la scelta del candidato a governare la Regione Calabria nelle prossime elezioni. L’attuale presidente Mario Oliverio, in pieno disaccordo con la segreteria nazionale e il commissario del partito calabrese intende scendere in campo. E lo annuncia a chiare lettere. “Se non ci fosse in gioco il futuro di questa terra, se non ci fossero presenze e gruppi di potere che vogliono la sua involuzione, non avrei esitato a tirarmi indietro. E non perché me lo imponeva Zingaretti”. Lo scrive il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio sul suo profilo facebook riferendosi alla volontà di riproporsi come candidato in merito alla sua candidatura alle prossime elezioni, in contrasto con la segreteria nazionale del Pd.
“Sono ‘scomodo’ – prosegue – perché in questi anni ho rotto le consuetudini della gestione del potere in Calabria. Ringrazio Michele Drosi perché questo libro è un’operazione verità e perché offre ai lettori una griglia di quello che abbiamo fatto in questi anni. Le alleanze si decidono sui territori.
Chi pensa di utilizzare la Calabria come merce di scambio politico ha una grave responsabilità. Questa attesa creata sul voto in Umbria è la chiara espressione di una visione distorta, di una statura politica al di sotto di quella che meritano i cittadini. Cosa c’entra l’Umbria con la Calabria e col Governo Nazionale?”.