COSENZA – “UN FURTO NON FERMERÀ IL NOSTRO PROGETTO DI VOLONTARIATO E SOLIDARIETÀ”. Lo scrive dalla propria pagina Facebook l’Auser di Cosenza – Ambulatorio popolare senza confini. A Cosenza, nella sede Auser, convivono alcune belle realtà di volontariato della nostra città. In Via Milelli 10 ha sede l’ambulatorio medico Senza Confini. In Via Milelli 10 è ospitata la sede cittadina di Avvocato di Strada. In Via Milelli 10 opera il gruppo di sostegno psicologico Nadia Scrivani. Eppure, in Via Milelli 10, entrando di notte, qualcuno ha pensato bene di rubare attrezzature utilizzate dai volontari. Sappiamo di “stare” in un quartiere difficile, ma questa è una cosa che non ci aspettavamo. Sicuramente, il gesto di qualche miserabile non scriverà la parola fine all’impegno che medici, avvocati, psicologi, infermieri e volontari profondono quotidianamente e gratuitamente in favore dei più deboli e siamo certi di ottenere ancora più sostegno dai comitati e dalle associazioni di quartiere. Ricorreremo alla solidarietà dei cosentini per riacquistare ciò che ci è stato rubato, ma è evidente che questo gesto ci dispiace ancor di più perché commesso ai danni, non nostri, ma della parte debole della città”.
Turco: “solidarietà a medici, avvocati e psicologi”
“Apprendo con molta tristezza di quanto accaduto alla sede Auser Cosenza di via Milelli dove ignoti hanno rubato materiale e attrezzature. All’interno della sede sono ospitate diverse realtà che operano al servizio delle fasce più deboli della popolazione e che sono un patrimonio inestimabile per la nostra città. A medici, avvocati, psicologi, infermieri e volontari che operano con grande passione e professionalità all’interno della sede, va la mia solidarietà personale e di rappresentante delle istituzioni cittadine, nella speranza che si possano individuare i responsabili di questo gesto ignobile che va duramente condannato”. Così scrive su Facebook il consigliere comunale di Cosenza Francesco Turco.