Per Damiano Covelli (Pd) è evidente “la volontà politica del sindaco e della Giunta di amministrare la cosa pubblica come se fosse di loro proprietà”
COSENZA – «Era stata convocata per stamattina l’ennesima Commissione per discutere del Bilancio di previsione 2018 e del programma annuale e triennale delle opere pubbliche. Oggi non possiamo far altro che denunciare, ancora una volta, un atteggiamento ostile, sbagliato e autoritario dell’amministrazione guidata da Occhiuto che nei fatti non vuol far conoscere il bilancio alla Commissione consiliare competente, ai consiglieri comunali e alla città a soli due giorni dalla convocazione del Consiglio comunale». Lo sostiene, in una nota, il capogruppo del Pd al Comune di Cosenza, Damiano Covelli. «Stamani, dopo aver constatato l’assenza dell’amministrazione e dell’assessore al Bilancio – aggiunge Covelli – il Pd per protesta ha abbandonato l’aula.
Ho messo in evidenza un comportamento avverso, non aperto al confronto e alla discussione, al quale noi ci opponiamo: il Bilancio non è una pratica solo numerica o tecnica, ma con lo stesso si interviene su quella che sarà la città di Cosenza nel 2018 in termini di servizi, manutenzione e lavori pubblici. Proprio per questo avevamo suggerito un percorso comune che, se attuato, avrebbe portato a scelte di condivisione. Pur avendo avuto l’assenso dei presidenti e consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, non si è voluto arrivare a questo risultato. Tutto ciò dimostra, con forte evidenza, la volontà politica del sindaco e della Giunta di amministrare la cosa pubblica come se fosse di loro proprietà. Ecco perché abbiamo deciso di abbandonare i lavori della competente Commissione che non avrebbero portato ad alcun risultato denunciando così l’arroganza, la superbia e l’assenza di democrazia e partecipazione all’interno del Palazzo comunale»