COSENZA – Il sindacato Si Cobas Calabria chiede “come ancora sia possibile che il DCA 81 non venga applicato per assumere il personale Oss dalla graduatoria dell’azienda ospedaliera di Cosenza e portare così ad esaurimento e dare lavoro a centinaia di persone”.
“I dati della stabilizzazione sono arrivati e i piani di fabbisogno anche, noi abbiamo sentito più volte AO Cosenza e bisogna trovare una soluzione immediata per applicare il DCA 81 e procedere con le assunzioni a tempo indeterminato da tale graduatoria”
“Lo scorso 23 aprile – scrivono i rappresentanti del sindacato, Roberto Laudini e Simone Scandale – mese abbiamo manifestato per due graduatorie a tempo determinato di Aou Renato Dulbecco ma non siamo stati ricevuti. Attendiamo risposte in merito alla vertenza principale ovvero assunzioni Oss a tempo indeterminato e chiediamo risposte sulle graduatorie a tempo determinato per le quali abbiamo denunciato già da tempo lo scempio creato da quando sono state istituite”.
“Il DCA 81 – documento importantissimo che promuove 262 assunzioni e stabilisce che la graduatoria di AO Cosenza deve essere completamente esaurita e quindi deve essere applicato per portare gli idonei di graduatoria ad essere assunti a tempo indeterminato e portare respiro nelle corsie ospedaliere. Per tutte le altre situazioni denunciate aspettiamo di essere convocati e discutere di tutte le tematiche che abbiamo portato alla vostra conoscenza”.
“Il muro di gomma della sanità pubblica calabrese – scrivono Laudini e Scandale – è stato bucato e da questo buco intravediamo un po’ di luce ma è troppo piccolo e ci rendiamo sempre più conto che sanità pubblica è altarino dei poteri forti che nella nostra regione da troppi anni dettano la loro legge. La sanità deve tornare al cittadino è non deve essere strumento che invece favorisce già chi ha potere”.